Alle 17:25CET è salito sul palco per presentare il premio alla carriera ai Black Sabbath dell'amico Tony Iommi.
«Non sta venendo. No, non lo stiamo facendo, almeno non al momento. Potremmo farlo, ma al momento stiamo osservando con interesse come procede la carriera solista di Adam, e sembra andare molto bene. Credo che sia un fantastico, straordinario artista. Da questo non si scappa. È molto interessante guardarlo nella sua evoluzione. E noi siamo... Sai, penso che siamo consapevoli che non resterà sempre con noi. Sarebbe davvero sbagliato tenerlo tutto per noi e non lasciargli fare altro, quindi ora è molto importante il progredire della sua carriera. Non vediamo l'ora di tornare insieme a settembre per fare il Rock In Rio e qualche altra data in Argentina e, credo, in Venezuela».
Ovviamente sei un artista incredibilmente prolifico. Quanto scrivi? Molto?
«Ah, beh, non ho scritto molto. No, sono stato molto impegnato a fare altre cose. Per cui capirai, ai vecchi tempi avrei scritto canzoni dall'una alle cinque del mattino, ma ora tendo a vedere cosa fa il Governo, e come posso fermarli !».
- Nella stessa occasione, Brian sì è lasciato andare a una considerazione, riportata dall'Express and Star, qui tradotta.
«Il song contest Eurovision è stato molto ineguale. Ricordo che quando ero più giovane pensavo "Perchè i Beatles non ci portano tutte le loro canzoni e vincono tutti i premi? Penso che la formula vincente sia molto banale, ma ci sono state alcune grandi canzoni.
Gli Abba hanno decisamente centrato il successo con una canzone immortale. Un sacco di gente dice "Gli Abba non fanno rock and roll', ma se scrivi una grande canzone, questa lo rimane per sempre».
«Ero molto vicino al suicidio. Ora effettivamente è un qualcosa che ho superato. Ero molto arrabbiato e scosso, perchè speravamo in qualcosa di differente. Speravo che queste elezioni fossero le ultime nelle quali il sistema bipolare venisse a rappresentare quello che vogliamo. Penso che effettivamente il pubblico volesse qualcosa di molto differente. Ma sfortunatamente c'è stata una massiccia macchina della propaganda che ha persuaso tutti con la paura che uno scozzese in kilt governasse questo paese. ed ecco chi ha vinto le elezioni. Penso che anche chi ha votato in quella direzione di sia chiesto "Oh miodio, cosa è successo? Cosa ho fatto". Siamo nuovamente tornati alla situazione dittatoriale per altri cinque anni. Non abbiamo un parlamento che possa effettivamente discutere le cose e prendere delle decisioni. Non siamo molto distanti dallo svendere il Servizio Sanitario Nazionale, perchè hanno già iniziato a farlo. In tutto questo, dire "Stiamo mettendo molto denaro nel SSN" è completamente fumo negli occhi. Si, c'è già parte del SSN privatizzato, e stanno facendo soldi per gli interessi privati. Credo che sia un'incredibile scandalo. In qualche modo hanno messo il prosciutto sui nostri occhi. Il più grande problema che abbiamo al momento è la verità. Non la si trova da nessuna parte, è difficilissimo. Veniamo intimoriti da tutta questa propaganda, e molta di essa - sulla stampa - non è verità. Penso che dobbiamo impegnarci seriamente nella ricerca di quest'ultima».
«Si, l'autore tende ad essere dimenticato. Effettivamente è solo di recente che iTunes ha indicato l'autore nella track list, capisci, ma la composizione è il punto da cui tutto inizia. Se non si ha una canzone decente, si spreca tempo. Cosa si canterebbe senza un motivo decente? E si può andare avanti su tutto, dipende sempre dal motivo, un bel motivo. Se hai un bel motivo, allora sarà grandioso! Anche un bel riff aiuta. Un bravo cantante aiuta, ma serve sempre la canzone».
«... Domanda ineterssante! Penso che per noi giovanotti [ride], capisci, noi rock star, c'è una specie di collegamento col passato. È una questione di continuità. Si ha così tanto rispetto degli autori dei vecchi tempi che hanno scritto un'infinità di straordinarie canzoni - le canzoni di Bing Crosby e Frank Sinatra, capisci, ti danno una connessione con loro, perchè ti rendi conto di essere nel loro stesso business, anche se potresti pensare "Noi siamo rock 'n' roll e loro no". Dipende dalle canzoni ed è una buona sensazione l'essere come classificato accanto a questi grandi musicisti».
«Trenta anni dopo il Rock In Rio originale, il primissimo - che noi abbiamo aperto - ci torneremo di nuovo. Sì, è fantastico. È già tutto esaurito. Messo miliardo!! No... [ride] Sono un sacco di persone».
Grazie a BrianMay.com & Jen Tunney per il collettamento e la trascrizione delle notizie, e a Italy Loves Adam Lambert per la primissima traduzione in italiano.
«Chi crede che non sia importante? Oh, il Governo... Oh mio Dio. Per il Governo i soldi sono importanti, e il perpetuare lo schema secondo il quale i ricchi restino ricchi e i poveri restino poveri. È questo che piace al Governo [ride]. Penso che la maggior parte dei musicisti che conosco lo facciano per delle giuste ragioni. Penso che facciano musica perchè sentano di farla. Veramente non conosco musicisti che siano ossessionati dai soldi, piuttosto che da qualsiasi altra cosa. No, credo che siamo qui perchè abbiamo come un richiamo a farlo, e non facciamo niente che sia sbagliato in questo. Capisci, è qualcosa che... è parte della nostra linfa vitale e c'è bisogno che venga fuori».
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