Un'isola delle Canarie che il leggendario chitarrista ha descritto come "vicino al paradiso " potrebbe diventare un luogo di pellegrinaggio per i fans dei Queen.
Di Caroline Shearing per il The Telegraph Travel del 29 aprile 2015
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana
Premessa: non così è male come può sembrare dal titolo.
«Il Parco Nazionale dell’isola di Teide ha una sorta di attrazione verso la mia anima» dice May, e aggiunge «C’è una sensazione di essere vicini al paradiso lassù ed è un posto molto spirituale per me – probabilmente è il luogo in cui vorrei che venissero disperse le mie ceneri».
May parla a un evento che promuove il terzo Starmus Festival, che mette insieme astronauti, astronomi e ammiratori dello spazio per un programma di esposizioni e festeggiamenti, che si svolgerà a Tenerife nel 2016.
May, che compirà 68 anni a Luglio, non è solo ampiamente considerato uno dei più grandi chitarristi rock di tutti I tempi, ma anche un rispettatissimo scienziato, ha visitato per la prima volta Tenerife nel 1970 per lavorare all’Observatorio del Teide sull’isola, nell’ambito dei suoi studi per il dottorato di ricerca.
Ha fatto visita a Tenerife ─ la più grande delle Isole Canarie ─ "molte volte" per delle vacanze con la famiglia e per lavoro.
Dice «La vista del cosmo da lassù è stupefacente. Si può osservare in modo splendido la Via Lattea e la luce zodiacale».
Il fenomeno, che si osserva meglio in primavera e autunno, è causato dal riflesso della luce solare sulle polveri spaziali, ed è stato l’argomento della tesi del dottorato di May.
«Lì ho visto anche la Gegenschein (un flebile riflesso nel cielo notturno che viene associato alla luce zodiacale)[si pensa anche che sia il riflesso del sole nelle polveri presenti nell’atmosfera terrestre, ndt], che è qualcosa che non molti astronomi hanno potuto osservare.
L’atmosfera su Tenerife è molto trasparente e mantengono molto bene sotto controllo l’inquinamento luminoso, per cui è un posto magnifico per osservare le stelle».
«Una delle mia ambizioni è salire a piedi sul Monte Teide. L’ho fatto una volta quando ero uno studente e mi piacerebbe poterlo ripetere di nuovo.
Ho avuto un sacco di problemi con le mie ginocchia, ma ora me ne è stato sostituito uno di recente, quindi ora sarebbe bellissimo poterlo fare».
L’esternazione del desiderio di avere le proprie ceneri disperse a Tenerife ─ anche se si spera non prossimamente ─ giunge quasi 24 anni dopo la morte di Freddie Mercury, il cantante dei Queen.
Malgrado la durevole popolarità mondiale di Mercury, il luogo in cui riposano le sue ceneri dopo la cremazione avvenuta al Kensal Green Cemetery di Londra resta strettamente riservato e protetto.
Se il desiderio di May venisse esaudito, Tenerife diventerebbe un luogo di pellegrinaggio per I fans dei Queen.
«Mi piacerebbe starmene tranquillamente seduto nella Stazione Spaziale a guardare la Terra. Quale canzone suonerei? Dicono che non ci sia atmosfera… [ride]. Suppongo che possa essere ’39 oppure I Want It All. Ma non so se questo avverrà mai, perché sto diventando un po’ vecchio per queste cose».
Il Prof. Stephen Hawking, un fisico teorico che è stato recentemente oggetto del film The Theory of Everything, con l’attore vincitore di oscar Eddie Redmayne, era anche fra i partecipanti alla Royal Astronomical Society di Londra per l’annuncio dei dettagli del festival.
Sia Brian May che Stephen Hawking prenderanno parte agli eventi del festival nel 2016.
Altri relatori che parteciperanno a Starmus sono l’astronauta Colonnello Chris Hadfield ─ meglio noto per la sua versione di Space Oddity di David Bowie su YouTube, eseguita dalla Stazione Spaziale Internazionale ─ e Lord Martin Rees, Astronomo Reale.
Il festival culminerà con il Teide Starmus Party, organizzato in altre parole sul panorama del Parco Nazionale del Teide, con Brian May e Rick Wakeman fra coloro che si esibiranno.
Peter Gabriel, l’ex frontman dei Genesis e membro del Starmus Festival Advisory Board, ha detto che «Gli umani sono scimmie miopi, con un eccessivo senso della propria stessa importanza.
Ma ci son alcune cose migliori rispetto a starsene distesi al caldo di una notte chiara d’estate, osservando il cielo pieno di stelle per espandere ed esplodere un senso di chi siamo e a cosa davvero apparteniamo nel più ampio quadro generale.
I musicisti esplorano e definiscono quello che c’è dentro di noi, gli astronomi esplorano e definiscono cosa esiste al di fuori di noi. Questa è la cosa che amo di Starmus».
Il Starmus Festival si terrà a Tenerife dal 27 giugno al 2 luglio 2016.
Per maggiori informazioni e per prenotare, www.starmus.com.