Esclusiva: l’ex roadie afferma che la star e la band, che hanno duettato nella hit Under Pressure del 1981, avrebbero registrato un certo numero di brani «grezzi, ma ottimi».
di Dalya Alberge per The Guardian del 13 luglio 2017
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
L’allettante prospettiva di un archivio nascosto con registrazioni delle immense rockstar è stata rivelata da Peter Hince, il quale è stato a capo della squadra di operai dei Queen quando la band e Bowie hanno collaborato per la loro hit Under Pressure, nel 1981.
Hince ha indicato che c’era «altro materiale che i Queen registrarono con Bowie e che non è stato mai pubblicato». Era con loro in studio quanto hanno eseguito e registrato queste canzoni.
La rivelazione verrà pubblicata in un prossimo libro di Neil Cossar (uno storico musicale) su Bowie. In un passaggio, Hince ricorda: «Hanno… eseguito delle canzoni originali che hanno realizzato insieme e anche delle cover. Erano semplicemente in studio ad improvvisare e tutto venne registrato: All The Young Dudes, All The Way From Memphis e vari altri classici del rock».
Intervistato mercoledì scorso dal The Guardian, Hince ha detto che è fuori da ogni dubbio l’effettiva esistenza di queste registrazioni.
Hince ha riferito in merito alle registrazioni non pubblicate: «C’è del materiale in cui Freddie e David cantano insieme, veri e propri interi pezzi di rock’n’roll … grezzi, ma ottimi».
Gli eredi di Bowie e il management dei Queen si sono rifiutati di commentare, ma i ricordi di Hince sono credibili in base a un’affermazione che il chitarrista dei Queen, Brian May, ha buttato lì lo scorso mese.
In un’intervista con Mojo per la promozione del suo nuovo libro Queen In 3-D, May ha ricordato come «Freddie e David si siano scornati» mentre registravano Under Pressure, ma che si trattava del genere di cose che succedono in studio.
Ha aggiunto: «Volarono scintille, ed è per questo che la canzone è venuta così bene. Non tutto di ciò che facemmo in quelle sessioni ha visto la luce del sole, per cui ci si potrebbe fare un pensierino».
Le sessioni di registrazione hanno avuto luogo al Mountain Studios di Montreux, in Svizzera, un impianto di proprietà dei Queen, non lontano dall’abitazione di Bowie a Vevey.
Hince ha detto che Roger Taylor, il batterista dei Queen, invitò Bowie in studio essendo un grandissimo fan del cantante, e che quando questi arrivò, c’era chiaramente una «mutua ammirazione». Iniziarono a fare musica insieme, stando a quanto ricorda.
«Iniziarono a buttare giù qualcosa. Fecero delle cover e alcune delle loro canzoni… Tornarono in studio il giorno seguente e registrarono quella che infine divenne Under Pressure. Ma c’erano altre cose registrate in quell’arco di tempo che non sono mai state completate né mixate. David registrò le voci per alcuni altri brani, che poi non vennero utilizzati. Per cui da qualche parte c’è un archivio».
Questo materiale va oltre la registrazione di Cool Cat, che in origine presentava delle parti vocali di Bowie.
Aggiunge Hince: «Ero in studio con loro. È stato tutto davvero spontaneo; uno di quei momenti rock’n’roll. Scherzavano suonando insieme le loro rispettive canzoni. Certamente ci sono altri brani registrati dai Queen con Bowie in cui Freddie canta, e non sono mai stati pubblicati; era decisamente grezzo, ma si tratta di materiale assolutamente originale. Erano incredibilmente istintivi, degli ottimi musicisti.
Posso affermare categoricamente che siano stati realizzati dei brani completi, pezzi non mixati, ma canzoni completamente definite.
Appartengono agli eredi di David Bowie oppure ai Queen? Forse è questo il motivo per cui non hanno mai visto la luce del sole».
Nel 1986, dopo oltre un decennio a capo del team di operai in tour con i Queen, Hince ha lasciato l’incarico per dedicarsi alla sua altra passione: la fotografia.
Alla domanda se fosse al corrente de queste registrazioni inedite fino ad ora, Cossar ha risposto: «Sono uno storico musicale e non avevo mai sentito questa storia in precedenza».
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