Parte da Torino per poi proseguire a Gallipoli, Rimini, Roma e Milano la mostra fotografica internazionale e di cimeli del famoso ex capo assistente live dei Queen
Pagina online dal 5 aprile 2023
La mostra Queen Experience di Peter Hince racconta in un viaggio fotografico arricchito da memorabilia uniche, lo straordinario percorso umano e professionale dei Queen nel 50° anniversario dell'uscita del loro primo album, con un focus particolare sul cantante Freddie Mercury.
Si compone di 60 immagini del fotografo londinese, alcune delle quali esposte in anteprima internazionale, e di oltre un centinaio di cimeli, oggetti e documenti originali (dall'asta del microfono di Mercury ai costumi per il video di Radio Ga Ga e molto altro). I visitatori possono anche accedere a una sala video in cui vengono proiettati spezzoni dei principali concerti (visibili venerdì, sabato e domenica in rotazione continua dall'apertura alla chiusura, con durata di 3 ore).
Molti degli oggetti provengono dalla raccolta personale di Niccolò Chimenti, uno dei maggiori collezionisti europei di cimeli legati ai Queen.
Produzione Gianni Chimenti, Direttore Artistico Niccolò Chimenti.
Un’esperienza a tutto tondo, resa tale anche dalla musica che fa da sottofondo lungo tutto il percorso di visita.
Curatela di Ono Arte in collaborazione con Blu&Blu Network. Organizzazione di Radar, Extramuseum e Le Nozze di Figaro e la collaborazione dell’Archivio di Stato di Torino, con il patrocinio della Regione Piemonte.
Qui a seguire un breve video girato il 5 aprile alla presentazione dell'evento con la stampa e i media.
Si compone di 60 immagini del fotografo londinese, alcune delle quali esposte in anteprima internazionale, e di oltre un centinaio di cimeli, oggetti e documenti originali (dall'asta del microfono di Mercury ai costumi per il video di Radio Ga Ga e molto altro). I visitatori possono anche accedere a una sala video in cui vengono proiettati spezzoni dei principali concerti (visibili venerdì, sabato e domenica in rotazione continua dall'apertura alla chiusura, con durata di 3 ore).
Molti degli oggetti provengono dalla raccolta personale di Niccolò Chimenti, uno dei maggiori collezionisti europei di cimeli legati ai Queen.
Produzione Gianni Chimenti, Direttore Artistico Niccolò Chimenti.
Un’esperienza a tutto tondo, resa tale anche dalla musica che fa da sottofondo lungo tutto il percorso di visita.
Curatela di Ono Arte in collaborazione con Blu&Blu Network. Organizzazione di Radar, Extramuseum e Le Nozze di Figaro e la collaborazione dell’Archivio di Stato di Torino, con il patrocinio della Regione Piemonte.
Qui a seguire un breve video girato il 5 aprile alla presentazione dell'evento con la stampa e i media.
L'esposizione è allestita presso la Sezione Corte dell'Archivio di Stato di Torino, con ingresso da piazzetta Mollino n.1 dal 6 aprile fino al 16 luglio 2023 con i seguenti orari e modalità:
- giovedi e venerdi dalle 14.30 alle 18.30;
- sabato, domenica e festivi dalle 11.00 alle 19.00;
- chiusura lunedì, martedì e mercoledì;
- ingressi straordinari dalle 11.00 alle 19.00 da giovedì 6 a lunedì 10 aprile, martedì 25 aprile, lunedì 1 maggio, venerdì 2 giugno e sabato 24 giugno + venerdì 30 maggio per la presentazione del libro L’Ultimo Freddie Mercury di Roberto De Ponti con interventi musicali dei The Royal Band - Queen Tribute (apertura ore 19.00, inizio evento alle 20.30, con prenotazione obbligatoria e prevendita esclusiva su Ticket.it).
Biglietti acquistabili online su Ticket.it, su TickeoOne.it o direttamente sul posto all’ingresso della mostra:
- intero 12€;
- ridotto 9€, per chi ha meno di 18 o più di 65 anni, per i tesserati / abbonati AICS, GTT, Lega Coop e possessori di carta EFFE-Feltrinelli.
- gratuito per gli abbonati Musei Piemonte e Valle D’Aosta.
Quella tra Hince, affettuosamente soprannominato Ratty da Freddie Mercury, e i Queen comincia nel 1975. In quell'anno la band stava registrando l’album A Night At The Opera; un disco che avrebbe cambiato la loro storia e quella della musica popolare. Il fotografo all’epoca lavorava come tecnico della strumentazione musicale, vigilando a partire dall'inizio del 1976 affinchè sul palco non ci fossero problemi. All'epoca era appena diciottenne. Ma già fin da allora cominciò a scattare fotografie al gruppo, in una fase di crescita nella quale avevano raggiunto un grandissimo successo e si apprestavano a tornare sulla scena live con l'ennesimo incalzante tour. Peter ha continuato la sua attività fino al 1986, richiamato eccezionalmente per la fine del tour che si sarebbe rivelato l'ultimo dei Queen nella formazione storica. E per un paio di anni fece di Freddy Mercury, con il quale aveva un rapporto molto stretto, il soggetto preferito dei propri scatti.
La prima volta che vidi Freddie, i Queen stavano facendo le prove per il tour con i Mott the Hoople. Era il 1973. Lui era un uomo che si faceva certamente notare, era sicuro di sé in un modo sfacciato. In seguito, ho avuto la fortuna di conoscerlo a fondo e sono stato ben felice di cambiare la mia opinione su di lui. Poi c’era il resto della band, e il mio lavoro con loro in quegli anni di grande fermento e trasformazione della scoeità, e anche del mondo dello spettacolo – è stato un viaggio incredibile.
– Peter Hince
Forte del successo apprezzato a Torino, il tour europeo della Queen Experience (ridenominata in Queen Unseen - Peter Hince forse per evitare confondimenti con la Queen Studio Experience stanziale al Casino Barriére di Montreux, in Svizzera) passa in programma a Gallipoli (prov. di Lecce) dal 27 luglio al 24 settembre 2023 presso lo storico Teatro Italia.
Questo allestimento è organizzato con il patrocinio della Provincia di Lecce e del Comune di Gallipoli e la collaborazione di Teatro Italia, Switch Film, Mediamorfosi e Inside Salento di Fernando Nazaro.
Teatro Italia Corso Roma n.217, Gallipoli (LE)
Dal 27 luglio al 24 settembre 2023
Orario di apertura al pubblico: 18.00 - 01.00
Biglietti:
- intero 10€
- ridotto 8€ (minori di 18 e over 65 d'età + fruitori di convenzioni)
Brian era uno che prendeva le cose molto sul serio, anche se a volte tirava fuori un senso dell’umorismo totalmente inaspettato. Ma era Freddie la vera regina, era lui quello con la personalità debordante. Soprattutto all’inizio della loro carriera, amava vestirsi in modo stravagante e lo faceva con grande disinvoltura. A volte capitava che gli altri membri della band gli facessero notare che sembrava ridicolo ma a lui non interessava. Lui era Freddie Mercury. Sul palco era davvero a suo agio e la sua fama durerà a lungo. Tutti e quattro però erano degli strenui lavoratori… Grandi lavoratori con una grande vena artistica che ha permesso loro di diventare eterni nel panorama della musica pop.
– Peter Hince
La tappa successiva a Gallipoli vede la mostra Queen Unseen - Peter Hince in programma al Fellini Museum di Rimini, presso l'Ala Isotta di Castel Sismondo dal 3 ottobre al 30 novembre 2023.
L'allestimento è organizzato dalla Blu&Blu Network di Roma e dalla rivista Primafila Magazine, con il patrocinio del Comune di Rimini.
Fellini Museum c/o Castel Sismondo, Piazza Malatesta - Rimini (RN)
Dal 3 ottobre al 30 novembre 2023
Orario di apertura al pubblico: da martedì a venerdì 10.00 - 13.00 / 16.00 - 19.00 ; sabato e domenica 10.00 / 19.00 ; lunedì (non festivi) chiuso
Infoline 338 8141532 / 0541 793781
Biglietti:
- intero 10€
- ridotto 8€ ( per dettagli su riduzioni e convenzioni, clicca qui )
Il penultimo luogo in Italia nel quale potrà essere visitata la mostra Queen Unseen - Peter Hince dall'8 dicembre 2023 al 4 febbraio 2024 è l'hub culturale WeGil di Roma, a Trastevere.
L'iniziativa organizzata da Blu&Blu Network ha il patrocinio della Regione Lazio e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, il sostegno di Lazio Crea e la sponsorizzazione di Poste Italiane e di Coldwell Banker Italy.
WeGil, Largo Ascianghi n.5 - Trastevere, Roma
Dall'8 dicembre 2023 al 4 febbraio 2024
Orario di apertura al pubblico: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
Infoline 3346841506
Biglietti su Webtic o direttamente alla cassa (il prezzo finale può variare di 1 Euro rispetto a quanto qui indicato):
- intero 16€
- ridotto 12€ (under 18, over 65 e insegnanti muniti di tessera docenti)
- gratis per persone con disabilità e under 14
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L’esposizione verrà riproposta infine a livello nazionale presso la Fondazione Matalon di Milano dall’8 febbraio al 22 aprile 2024, per poi lasciare il nostro paese e dirigersi a Budapest e in altre città europee.
Forniremo come sempre ogni aggiornamento utile su questa pagina.
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