Evento unico al Palladium di Londra domenica 4 giugno in omaggio al chitarrista di Elvis Presley
Una formazione stellare di grandi della chitarra elettrica si è riunita al London Palladium il 4 giugno 2023 per rendere omaggio a James Burton, leggendario chitarrista statunitense famoso soprattutto per aver fatto attivamente parte del percorso di Elvis Presley. L'evento fa eco a quello organizzato in America nel 2019 [ VEDI QUI ]
Il ricavato dello spettacolo è devoluto alla James Burton Foundation, un'organizzazione no-profit che sostiene l'educazione musicale dei bisognosi attraverso donazioni di chitarre e istruzione musicale.
Dopo le prove di venerdì 2 giugno, si passa direttamente al via fissato per le ore 19.30 della domenica.
Il ricavato dello spettacolo è devoluto alla James Burton Foundation, un'organizzazione no-profit che sostiene l'educazione musicale dei bisognosi attraverso donazioni di chitarre e istruzione musicale.
Dopo le prove di venerdì 2 giugno, si passa direttamente al via fissato per le ore 19.30 della domenica.
(c) @brianmayforreal IG
Per sottolineare l'immensa portata dell'influenza di Burton su tutte le generazioni di musicisti, i nomi dei partecipanti hanno spaziato da Brian May al maestro Tommy Emmanuel, fino a giovani come Arielle e Christone "Kingfish" Ingram, per citarne solo alcuni.
Come se i nomi sopra citati non fossero abbastanza reali del rock per la serata, anche il chitarrista dei Rolling Stones Ronnie Wood ha fatto la sua parte, dando il proprio contributo, tra gli altri brani, al rockabilly Suzie Q.
La straordinaria Leo Green Orchestra, diretta dal maestro Leo Green, composta da musicisti e cantanti, accompagna per la maggior parte dell'evento.
Brian ha anche invitato sul palco del Palladium un ospite ancora più giovane per un jam conclusivo con Johnny B. Goode di Chuck Berry: l'undicenne Harry Churchill, rivelazione di Britain's Got Talent 2023.
Churchill è diventato virale due volte su internet per le sue abilità alla sei corde nel seguitissimo talent show, prima per un fenomenale medley di classici dei Queen.
La set list dell'evento, a completamento tra i video con Brian May disponibili sulla rete:
Brian May & Ronnie Wood
SUSIE Q
(cover Dale Hawkins)
HELLO MARY LOU
(cover Ricky Nelson)
Brian al pubblico: «Signore e signori, il rock è un fiume in piena. Stasera vedrete questo fiume scorrere con tre o quattro generazioni di chitarristi tutte ispirate dall'incredibile James Burton».
Photo: Sarah Rugg
Albert Lee
THAT'S ALL RIGHT
(cover Elvis Presley)
BLUE SUEDE SHOES
(cover Elvis Presley) (con anche Darrel Higham)
TEAR IT UP
(cover J. Burton)
LEAVE MY WOMAN ALONE
(cover Ray Charles)
Paul Shaffer
GREAT BALLS OF FIRE
(cover Jerry Lee Lewis)
Micky Dolenz
I'M A BELIEVER
(cover Neil Diamond)
RANDY SCOUSE GIT
(cover The Monkees)
DAYDREAM BELIEVER
(cover John Stewart)
Steve Wariner
GENTLE ON MY MIND / GALVESTON / WICHITA LINEMAN / RHINESTONE COWBOY / SOUTHERN NIGHTS
(medley Glenn Campbell)
LET MY GUITAR DO THE TALKIN' (con parti di Stairway To Heaven)
Van Morrison
STREAMLINE TRAIN
(cover Red Nelson)
COME ON IN
(Van Morrison)
BOPPIN' THE BLUES
(cover Carl Perkins) (con anche Ronnie Wood)
WORRIED MAN BLUES
(cover Woody Guthrie) (con anche Ronnie Wood e Paul Shaffer)
Photo: Sarah Rugg
Arielle & Tommy Emmanuel
LOVE ME TENDER
(cover Elvis Presley) (con anche Brian May)
CAN'T HELP FALLING IN LOVE
(cover Elvis Presley) (con anche Brian May)
THESE BOOTS ARE MADE FOR WALKIN'
(cover Nancy Sinatra)
???
(con anche Christone “Kingfish” Ingram)
JOHNNY B. GOODE
(cover Chuck Berry) con anche Brian May, Ron Wood, Harry Churchill
// bis //
25 OR 6 TO 4
(cover Chicago) Jason Scheff & Brian May
Il bis dello spettacolo è un affare a due tra Jason Scheff dei Chicago e Brian May, con la performance di 25 Or 6 To 4.
Lo spettacolo tributo a Burton è stato un evento di una sola serata, ma come lui stesso dice nei saluti: «Non vedo l'ora di rifarlo!».
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