La passione viscerale di Brian May per il cosmo ha trovato poi sbocco con una collaborazione con uno dei suoi mentori scientifici: il presentatore del programma televisivo di divulgazione scientifica più importante del Regno Unito, The Sky At Night, Patrick Moore, stimolo alla realizzazione e la pubblicazione dei due libri illustrati Bang! e The Cosmic Tourist. Nel cinquantenario dello sbarco sulla Luna è stato pubblicato il libro di immagini stereoscopiche tridimensionali Mission Moon 3-D, realizzato insieme all'astronomo statunitense David Eicher. I due hanno già pianificato l'uscita di un nuovo lavoro che per per la prima volta proporrà foto tridimensionali dello spazio più profondo, delle galassie e nebulose più lontane.
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Brian May ha saputo anche realizzare iniziative musicali dedicate allo spazio e all'esplorazione. Nel Capodanno del 2019 è stato invitato a presentare il singolo celebrativo della missione New Horizons della NASA, direttamente nel quartier generale; un brano chiamato New Horizons (Ultima Thule Mix), poi pubblicato in formato fisico al Record Store Day.
Prima ancora è stato co-fondatore di due iniziative legate allo spazio.
Nel 2015 Brian ha fornito la spallata decisiva nell'organizzazione dell'Asteroid Day, la giornata mondiale per la prevenzione dal rischio derivante dal potenziale impatto di asteroidi con la Terra, ormai riconosciuta ufficialmente dalle Nazioni Unite e organizzata ogni anno il 30 giugno. In questo ambito è stato realizzato il lungometraggio 51 Degrees North, che narra delle ultime ore del nostro pianeta in un futuro apocalittico nel quale la minaccia diventa realtà, il tutto accompagnato da speciali musiche ed effetti realizzati alla Red Special.
Un suo progetto meno recente, invece, è nato nel 2011 e si chiama Starmus: un festival fondato insieme allo scienziato Garik Israelian che unisce arte, musica e scienza in un evento unico, giunto quest'anno alla sua quinta edizione. Proprio al suo primo anno, si è tenuto uno spettacolare concerto che ha visto la magia dei Tangerine Dream dell'ora compianto Edgar Froese dividere il palcoscenico dal vivo con Brian May e la sua leggendaria chitarra, con la quale ha eseguito anche musiche ispirate ai veri suoni rilevati nello spazio dalle missioni esplorative della NASA.
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Adesso sembra sia imminente l'annuncio di una pubblicazione discografica della Universal a nome Brian May. Si chiamerà Out Of This World - Brian May's Ultimate Space Collection ed è già prenotabile (seppure ancora senza alcun dettaglio) su Amazon e HMV.
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Dal nome dovrebbe trattarsi di una raccolta di canzoni selezionate dal chitarrista sulla falsariga della serie "Air Guitar...," ma in assenza di qualsiasi dettaglio non ci resta che attendere lumi in questi giorni. Con ogni probabilità potrebbe farne parte il nuovo singolo registrato a Allerton Hill con la cantante Kerry Ellis e il bassista Neil Fairclough nelle ultime settimane.
La data di pubblicazione nel Regno Unito dovrebbe essere il 29 novembre 2019, mentre nel Nord America arriverebbe il successivo 6 dicembre.