Con Adam Lambert in veste di frontman e prima voce nei concerti ormai dal 2012, oggi i Queen si propongono ai fan una sfida innovativa: produrre un video live 3D a 360°.
Il video è compatibile anche con i visori stereoscopici "Owl" progettati da Brian May
Questa esperienza unica nel mondo della Realtà Virtuale coincide con i due concerti sold-out dei Queen+ Adam Lambert alla celebratissima Hollywood Bowl di Los Angeles, parte del tour 2017 nel Nord America che li vede impegnati.
Un trailer di 30 secondi, visibile sia in formato classico che 3-D, è disponibile fin da ora sulla pagina web ufficiale VRTGO.COM/Queen.
VR THE CHAMPIONS è stato girato a Barcellona durante il concerto della band al Palau Sant Jordi nel maggio del 2016. Comprendono i brani Radio Ga Ga, We Will Rock You e We Are the Champions.
«È il coronamento di un sogno. Tramite questa creazione unica in Realtà Virtuale i fan di tutto il mondo potranno vivere per la prima volta l'esperienza e l'energia di un concerto dei Queen in casa propria. Molti di voi avranno già visto la Realtà Virtuale, ma NON COME QUESTA !»
─ Brian May
VR THE CHAMPIONS è disponibile tramite VRTGO, una piattaforma VR disponibile per iPhone e Android ed accessibile con la maggior parte dei browser internet.
Il costo è di $9.99/€10.99/£9.99.
Come detto in alto, è possibile fruire VR THE CHAMPIONS utilizzando anche l'OWL VR kit progettato e distribuito dalla London Stereoscopic Company. La visione è fruibile anche mediante qualsiasi altro sistema di Realtà Virtuale, come ad esempio Oculus, Google Cardboard, Samsung Gear VR e HTC Vive.
VR THE CHAMPIONS, frutto della collaborazione fra Miracle Productions e Eagle Rock Films, è diretto dalla regista Jannicke Mikkelsen e prodotto insieme all'intera band. Questo film unico in Realtà Virtuale è stato presentato per la prima volta al Tribecca Film Festival’s Tribeca Virtual Reality Arcade l'anno scorso.
Il video è assolutamente immersivo e catapulta letteralmente l'utente SOPRA il palco dell'ultimo tour Europeo insieme alla band, volteggiando fra cantante e musicisti in azione.
Infine, VR THE CHAMPIONS è stato filmato in risoluzione 4k stereoscopica e audio ambisonic (una tecnica full surround sferoidale), fruibile sia con i sistemi VR più avanzati che con dei semplici smartphone moderni.
Fonte: www.QueenOnline.com
Queen+ Adam Lambert "VR the Champions" è un progetto unico nel suo genere, che ancora una volta marcherà il solco per altri artisti in tutto il mondo. Questo è quanto si augura anche la regista norvegese Jannicke Mikkelsen, specializzata nella produzione del genere VR. È una figura di spicco sulla scena cinematografica 3D internazionale e ha collaborato con la BBC Earth e David Attenborough.
Lo scorso 17 ottobre ha incontrato a Londra sia Roger Taylor che Brian May per definire gli utlimi dettagli della collaborazione:
«È stato un onore lavorare a stretto contatto con queste due leggende assolute: Brian May e Roger Taylor dei QUEEN. La loro passione per la qualità e l'inestimabile conoscenza musicale, i loro racconti e i loro modi sono ammirevoli e fonte di ispirazione», ha detto ringraziando per l'opportunità ricevuta e rimarcando che si tratta di un'opera pionieristica.
Il video, comprendente Radio Ga Ga, We Will Rock You e We Are The Champions, è oggetto di anteprime in tutto il mondo:
• lunedì 19 giugno (2017) @ Starmus Festival c/o Trondheim (Norvegia).
Un'indiscrezione che ci è giunta da una delle anteprime, prospettava l'uscita del video integrale di questo concerto in VR 3D nel mese di aprile 2017. Naturalmente l'ipotesi non si è poi concretizzata.
■ VR The Champions, (2016)
Una produzione Miracle Productions, Eagle Rock Films e Universal Music Group
Ispiratore del progetto: Brian May
Regia VR e grafica stereo 360°: Jannicke Mikkelsen
Produzione: Jeremy Azis
Produzione esecutiva: Jim Beach, Geoff Kempin, Terry Shand
Durata: 15 min.
La produzione cinematografica a 360° dà allo spettatore un'esperienza diversa da tutte le altre. Le riprese si servono di apparecchiature 3D-360 che ondeggiano a qualche metro dalle teste della gente, registrando contemporaneamente sia ciò che si verifica tra il pubblico che quello che succede sul palco con Brian May, Roger Taylor e Adam Lambert in azione.
Il suono è curato con lo stesso dettaglio grazie al sistema Ambisonics, con il quale al surround classico orizzontale si aggiungono dettagli del suono in base all'altezza. Per rendere l'idea e il concetto, immaginate di essere sul divano con un buon sistema surround e aggiungete altre due casse acustiche sotto il pavimento e sotto il soffitto. L'esperienza diventa ancora più realistica. Jannicke Mikkelsen ha curato anche questo aspetto, collaborando in sala di incisione con i fidati tecnici del suono e produttori Justin Shirley-Smith e Joshua Macrae.
La messa in vendita di VR THE CHAMPIONS è stata infine annunciata ufficialmente il 28 giugno 2017.
Ho vissuto la fantasia definitva di tutti quelli che vanno ai concerti: ho assistito allo spettacolo dei Queen+ Adam Lambert al Palau St. Jordi di Barcelolona. È vero che siamo a New York City e nel mese di novembre, mentre lo show ha avuto luogo nel mese di maggio, ma che differenza fanno sei mesi per un fan sfegatato? Assolutamente nessuna!
Attraverso la tecnologia della realtà virtuale in 3D e la mia fervida immaginazione, ho abilmente aleggiato sulle palco del concerto trafitta da Brian May e la sua Red Special, ho guardato dritto negli occhi il seducente Adam Lambert e osservato il loro pubblico estasiato di 15.000 persone battere la mani all'unisono in Radio Ga Ga. Questo, e molto altro ancora, è stato reso possibile sperimentando la visione di "VR THE CHAMPIONS" presso il Virtual Reality Tribeca Arcade al Westfield World Trade center. Si tratta di un sistema interattivo che in tutto dura 15 minuti: tre canzoni in anteprima ─ Radio Ga Ga, We Will Rock You e We Are The Champions ─ con deliziose scene di Adam Lambert, Brian May, Roger Taylor, Rufus Taylor, Spike Edney & Neil Fairclough . È stato surreale, incredibilmente sconvolgente e mi ha decisamente assuefatta!
Per raggiungere questo "stato alterato della realtà" in modo intimo con i Queen+ Adam Lambert sono richiesti pesanti occhiali nero opaco "3D VR", le cuffie e una sedia girevole confortevole. Ma c'è voluto pochissimo tempo per adattarsi al dispositivo e immergermi completamente in questa esperienza unica.
Ho subito capito di trovarmi di fronte a delle scelte. Guardare i raggi laser lampeggianti? Stare ai piedi del palcoscenico? Guardate Roger e Rufus picchiare sui tamburi? Girare intorno e osservare il pubblico? Ma c'era anche qualcosa di più intenso, che ti apre la mente: la possibilità di fluttuare sopra il palco con la realtà virtuale, direttamente su Adam e Brian. Guardarli mentre si esibiscono da una prospettiva impossibile nella vita reale, anche con il miglior posto in teatro o all'arena. Incuriosita, le mie scelte mi hanno portato ad alcune interazioni interessanti e inaspettate. Ad un certo punto ero ipnotizzata a guardare Dr. Bri produrre la sua magia con la Red Special. Non appena mi sono precipitata sul palco, la mia attenzione si è spostata momentaneamente, e improvvisamente mi sono resa conto che Adam stava guardando direttamente verso di me con un contatto visivo così realistico da farmi sentire bruciare da quello sguardo sexy che flirtava. Quando ho riaperto le palpebre ero di nuovo in bilico sopra di Brian, con la sensazione che i miei piedi toccassero i suoi inconfondibili capelli d'argento.
• guardare oltre il palco e vedere un mare di migliaia di fan battere le mani alte sulle loro teste in Radio Ga Ga, potente e travolgente;
• starmene in piedi dietro Adam, seguendolo mentre scende dal palco giù per le scale, in mezzo al pubblico, dove ho potuto vedere e interagire con le facce dei fan urlanti "L'ho visto! L'ho visto!";
• restarmene a guardare attentamente Brian che suona la chitarra mentre Adam appariva dietro di lui indossando la corona e proseguendo impettito alla mia destra;
• vedere i lanciatori di coriandoli inviare cascate d'oro in aria che svolazzavano intorno e ricadevano vicino al palco alla fine dello spettacolo;
• percepire il cameratismo della band quando nel finale si inchinano, e guardare Brian ─ l'ultimo a lasciare il palco ─ mentre osserva camminando l'arena come se avesse voluto assorbire l'energia della serata rendendo indelebile per sempre nella propria mente l'impronta di ciò che aveva visto.
O forse stava solo pensando a quanto sarebbero stati spettacolari i filmati appena realizzati in realtà virtuale 3D, e la loro trasposizione in fotografie stereoscopiche!
Inaspettatamente, ho anche potuto apprezzare la sensazione degli artisti dalla loro personale prospettiva.
Essere già stata agli spettacoli dei Q+AL potrebbe essere stato un vantaggio, poiché ho familiarità con la scenografia e la produzione, e saprei dove e cosa cercare nei momenti chiave. Ma posso onestamente dire che davvero nulla mi avrebbe potuto preparare all'emozione dell'esperienza di questa realtà virtuale 3D. Mi ha aperto la mente. È stato gratificante e sicuramente mi ha lasciato con quel languorino di chi ne vuole ancora di più!