Cosa hanno in comune una superstar del rock, una star del West End e un chirurgo con l'amore per la musica? La risposta è una forte determinazione di far battere letteralmente il cuore dei bambini in Africa.
Young Hearts Africa è una iniziativa del chirurgo cardiotoracico Wilhelm Lichtenberg di Città del Capo, il quale ha voluto il contributo di Brian May, Kerry Ellis e del premiato Soweto Gospel Choir (che vanta due Grammy).
Lo struggente singolo Who Wants To Live Forever dei Queen, scritto originariamente proprio da Brian May per il film Highlander nel 1986, è diventato una delle melodie più riconoscibili di tutti i tempi. Per questo primo progetto dell'iniziativa Young Hearts Africa è stato realizzato questo rifacimento in stile crossover rock-classica in un nuovo arrangiamento di Riaan Steyn.
Steyn vanta una lunga lista di successi come compositore, arrangiatore e produttore musicale. Ha lavorato al Traxtudio International di Città del Capo per produrre il pathos e l'emozione della versione originale, infuso con sonorità classiche ed africane.
Combinando la vocalità limpida di Kerry Ellis, la voce tenorile pura e potente dello stesso Lichtenberg e l'energia inconfondibile del Soweto Gospel Choir, con l'inconfondibile chitarra di Brian May in un nuovo inedito assolo, ne viene fuori una registrazione assolutamente da brividi. Al violino Elzaan Coetzee.
Il brano è stato diffuso il 17 settembre 2021.
Le malattie cardiovascolari sono la terza causa di morte in Sudafrica e nel resto del continente africano. Il Dott. Lichtenberg dice che le malattie cardiache nei bambini rappresentano un peso devastante per le famiglie e le comunità e la prevalenza nell'Africa sub-sahariana è quasi dieci volte superiore a quella dei paesi sviluppati.
I fondi raccolti attraverso questa iniziativa saranno donati alla Children's Cardiac Foundation for Africa, oltre a supportare l'iniziativa 1000 Hearts della Christiaan Barnard Division of Cardiothoracic Surgery, presso il rinomato Groote Schuur Hospital e l'ospedale pediatrico della Croce Rossa a Città del Capo.
«Con la crisi globale che imperversa, questa situazione è destinata ad aggravarsi ulteriormente e, mentre le risorse vengono deviate, la perdita di vite tra i membri più vulnerabili della popolazione di queste zone, cioè i bambini piccoli e indifesi, devasterà intere comunità.
Nessuno può "vivere per sempre", ma raccogliendo i fondi necessari per far battere i cuori dei bambini africani possiamo costruire qualcosa che aiuterà i nostri bambini donandogli una lunga vita, anche dopo la nostra morte.»
[Brian May]