Sempre il 22 giugno, Roger è ospite di BBC Radio 5 Live Drive per presentare il suo ultimo lavoro:
«Questo lockdown ci ha colpiti tutti nello stesso modo. Certamente chi come me ha un grande giardino ha potuto godersi qualche attimo all'aria aperta, complice un insolito bel tempo che ci ha baciati con un caldo sole. Nonostante questo, ho pensato molto a tutte le persone che vivono in posti piccoli e negli appartamenti. La cosa più brutta è stata non sapere cosa sarebbe successo dopo, e soprattutto quando. A questo si è aggiunta un'informazione che non sempre ha chiarito i dubbi. Anzi, spesso si è contraddetta da sola. È stato un periodo di ansia per tutti. Adesso questo si è solo in parte ridotto. Qui in casa per nove settimane c'eravamo solo io e mia moglie. Come ho detto, abbiamo avuto la fortuna di poter passeggiare all'aperto e stare al sole. Ma allo stesso tempo ho voluto scrivere una canzone nella quale la gente si possa rivedere. Io stesso sono un padre e una mia figlia fa il medico in prima linea. Per me è stato davvero preoccupante, soprattutto perchè queste persone sono state costrette a lavorare senza i necessari dispositivi di protezione individuale. Ma sapevo che lei è davvero in gamba e tutto è andato per il meglio. Non ho cercato nessuna collaborazione, neppure quella di Brian che, come sai, per me è come un fratello. Mi sono solo messo a lavoro per conto mio. Tutti hanno bisogno di un senso di normalità, di abitudini quotidiane, compreso guardare qualche noioso programma televisivo, perchè no. Io ad esempio ho l'abitudine di alzarmi la mattina e di fare qualche esercizio in giardino per mantenermi in forma, ecc. Non so davvero quando e come torneremo a una certa normalità, ma credo che ognuno debba iniziare a ritrovarsi nelle proprie abitudini.
Per quanto riguarda me non sarà possibile tornare ad esibirmi dal vivo. Abbiamo dovuto rinviare di un anno esatto tutto il tour europeo e britannico dei Queen+ Adam Lambert. Si confida nel fatto che in quel periodo dovremmo essere fuori pericolo. Spero che valga per tutti. Credo che gli esseri umani siano perfettamente capaci di uscirne con intelligenza e inventiva. Sarei molto sorpreso, negativamente, se fra un anno fossimo ancora in questa situazione. Speriamo bene, davvero. Insieme a Brian da qualche anno abbiamo stretto quasi un patto: finchè la salute ci assiste, e per adesso ci siamo sentiti alla grande, continueremo a fare concerti. Questo perchè ci piace, ci diverte, ci riesce bene ed è la cosa migliore che ci riesce di fare in assoluto».
We calm our fears - we're marking time
An endless tide - of information
We find our feet - we're doing fine
Just fill your day - in isolation
It's everyone - in every home
It's every man - of every station
We change our ways - we're doing fine
Strange times indeed
Strange times indeed
Strange times indeed
And every child - does what they can
In every house - in every land
So settle back - and see it through
When this all ends - we'll think anew
Strange times indeed
Strange times indeed
Strange times indeed