Trascrizione parziale e traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
È come nell'archeologia, davvero. È buffo quello che si può trovare cercando approfonditamente. Le tre canzoni provengono da origini differenti, ma sono tutti brani che non avevamo completato fino a ora. Pensavamo che fosse impossibile portarle a termine. Ma se ci si impegna abbastanza si può, e ora con ProTools è sbalorditivo quello che si riesce a fare. Effettivamente la prima, Let Me In Your Heart Again, era quasi completa. Si trattava solo di ricomporre la struttura della canzone, perchè non avevamo ancora definito il suo formato. Ma c'era la performance di noi quattro che suoniamo insieme. Ha un suono attuale come il giorno in cui la facemmo. Sembra realizzata ieri: c'è Freddie in ottima forma, la batteria di Roger, le parti di John... io che suono, e avevamo un giovane di nome Fred Mandel che proveniva dal gruppo di Elton [con Elton John ha pubblicato un primo album alla fine del 1985, ndt]. È molto energica. Spero che sia una buona canzone, perchè l'ho scritta io. Avevamo anche delle parti di Michael Jackson con Freddie. E avevamo anche Love Kills. Si trattava di una canzone su commissione di Giorgio Moroder, il quale era in carica alle nuove musiche per il restauro del film Metropolis di Fritz Lang. Ci chiese di realizzare un brano. In cambio avremmo potuto usare delle scene dal film, che noi abbiamo sfruttato per il video di Radio Ga Ga. Freddie realizzò il testo e le sue parti vocali rapidamente. Fu fatto di getto sul momento, ma scrisse una buonissima canzone. Il concetto di Love Kills è molto potente ed era scritto col cuore. Quello che io ho fatto lo scorso anno è stato togliere tutto quello che c'era nel brano, a parte la voce, e ricominciarla daccapo. Una volta rimosse tutte le parti 'disco' resta la voce, che sembra una ballata.
La Red Special e il libro
Beh, è una chitarra fatta in casa, che realizzai insieme a mio padre quando avevo 17 anni. Ci mettemmo due anni del nostro tempo libero. È stata con me per tutta la mia carriera. Rappresenta il mio sound, è come una estensione di me stesso.
Il biopic su Freddie Mercury
La cosa sta andando per le lunghe, ma deve essere realizzato per bene. Deve essere rispettoso nei riguardi di Freddie. Quindi la realizzazione del film è in corso. Può sembrare che abbiamo consultato un sacco di registi... ma non è colpa nostra. Continua ad essere in corso d'opera, perchè per realizzare un film è mecessario trovare le finestre giuste per connettere le varie persone da coinvolgere. Ci sono volte in cui sembra che il 90% sia al suo posto, ma poi la cosa si ferma e bisogna attendere la finestra successiva; e questo significa nuove persone. È un processo difficile. E anche il copione è difficile da definire in tutti i suoi aspetti di dettaglio. È importante che venga fatto in modo corretto, perchè rappresenti Freddie nel modo giusto, non in modo perfezionato artificiosamente. Vogliamo che racconti la verità e che sia di intrattenimento, perchè Freddie era al 100% un intrattenitore per le persone.
Adam Lambert nei panni di Freddie
In un certo senso è come dici tu. Non è intenzionale. Non cerchiamo mai qualcuno che prenda il posto di Freddie, non l'abbiamo mai fatto. Ma arriva qualcuno che riesce a cantare il nostro materiale e apportare il proprio contributo. Lui è una bella persona ed è un intrattenitore. Quindi è come un'occasione offerta dal cielo.
John Deacon
No, John non vuole esserci. Ha fatto una sua scelta. Vuole restare fuori da tutto questo. È perfettamente soddisfatto da quello che facciamo, ma non vuole prendervi parte. È un peccato, perchè lui è un bassista molto bravo ed era fondamentale nel nostro processo creativo quando eravamo tutti insieme. Però bisogna rispettare le scelte della gente.
L'esibizione sul tetto di Buckingham Palace
È stato spaventosissimo. La gente mi chiede "è stato spaventoso perchè avevi paura di cadere giù dal tetto di Buckingham Palace?", e io gli dico di no: era spaventoso perchè potevo fare un casino di fronte a un miliardo di persone! Ho pregato!! Alla fine puoi anche preparare ogni minimo dettaglio, ma qualcosa può sempre andare storto in un attimo e in quel cas sei spacciato. Così ho fatto come mi avevano detto, e cioè mi sono abbandonato a una potenza superiore. Ed è l'unica cosa che si possa fare. Si da del proprio meglio ed il resto è nelle mani degli dei. E così ce l'ho fatta.
PhD (Dottorato di Ricerca) in Astrofisica, la persona più intelligente del rock?
Non sono per niente intelligente. Magari sono il più perseverante. Ho iniziato a studiare verso la fine degli anni '60. E poi è successo che ho scelto di mettermi a suonare la chitarra per un certo numero di anni.. e quindi il mio PhD non era stato completato. È una storia lunga ma, per farla breve, sono tornato al college e mi sono dedicato per un anno solo a quello, sgombrando il campo da tutte le altre cose. In questo modo ho ottenuto il mio Dottorato.
La musica dei Queen è duratura
Sai, è una domanda alla quale non saprei rispondere. Le cose di cui parliamo nelle nostre canzoni non hanno a che fare con il fatto che siamo delle rock star. Riguardano argomenti che accomunano tutte le persone. Parlano dell'amore, della ricerca della libertà, del dolore, dei sogni... I sogni di tutti sono sempre gli stessi. È sbalorditivo vedere l'effetto che facciamo alle nuove generazioni. Ci sono persone che mi mandano video di bimbi piccoli, più o meno di un anno, che giocano a suonare stomp-stomp clap... Penso che sia meraviglioso. Mi sento molto fortunato ad aver avuto un tale contatto con le persone e di continuare ancora a farlo. Presto torneremo qui [in riferimento al prossimo concerto a Parigi, ndt]. Torneremo al Bercy e lo show che facciamo è davvero completo. Non mi dispiace dire che questo show è più grande di quelli che abbiamo fatto con Freddie. E non credo che Freddie avrebbe da ridire se dico che è uno dei migliori spettacoli che abbiamo mai realizzato. È interessante come cosa. Sono grato di ... sai, a 66 anni... 67 ?? ... e non avrei mai pensato di poterlo rifare a questa età. Ho avuto l'opportunità di fare tantissime cose meravigliose.
I capelli
Non immagino come sarei senza di loro. Non credo che sarei bello. Capisco di essere fortunato ad averli, ad avere dei capelli. Quindi... sono quello che sono.