Domenica 2 agosto Doctor Brian May si sveglia eccezionalmente alle 8 del mattino per prepararsi a questa intervista su BBC Radio 2 al programma Weekend Wogan. Con lui c'è anche Kerry Ellis, per parlare dell'ultimo singolo One Voice. Viene raccontata la genesi della registrazione e un aneddoto sulla mancata diffusione nelle radio. Fra gli altri argomenti figurano il nuovo album in lavorazione, l'immancabile astronomia e la carriera da astrofisico del Doc, e il fortunatissimo show del primo giugno a Verona. Si fa anche menzione quindi dell'Italia, con una velatissima anticipazione ("facciamo molte cose in Italia") di quello che verrà poi annunciato solo ore dopo: l'eccezionale serie di sei concerti nel nostro paese a febbraio del 2016. Durante il programma eseguono anche I Who Have Nothing e One Voice. Trascrizione di Jen Tunney su BrianMay.com Traduzione in italiano di Barbara Mucci per Comunità Queeniana |
[Terry Wogan] Comunque, benvenuti, e sono molto contento della vostra compagnia. Ho bisogno di voi per appoggiarmi a qualcosa... [qui parte l’umorismo inglese…, ndt] È favoloso vedere i grandi produttori di fiammiferi Bryant e May qui oggi e che canteranno If I Were A Rich Man dal "Riddler On The Roof". Fermi tutti, voglio dire i Queen – si tratta del maestro musicista Brian May e la svettante soprano, Kerry Ellis. Un piacere musicale davvero. Sono entusiasta di dire che, anche mentre parliamo, ho alcuni ospiti musicali illustri seduti molto vicino a me, e "Bamboozled" dice «è bello vedere la top star del West End Jessica Ennis oggi all’Eptathlon. Puoi chiederle di cantare Ring Of Kerry»… no, questo è essere deliberatamente ottusi. [Kerry ride, sempre per il criptico umorismo inglese, ndt]. Chi c’è al tuo show di oggi? Chi hai invitato a cantare? Oh, andiamo avanti, dite che sono Kerry Ellis e il maestro della chitarra Brian May? Sicuramente sì! [Brian May] Forse. | |
[B] …E vedere te Terry, molto bello.
[T] L'ultima volta che siamo stati insieme penso che era, alla Union Chapel.
[B] Nel freddo pungente...
[T] Nel freddo pungente. Non proprio, è bello caldo qui in realtà. Il fatto è che questo posto è grande come una scatola di fiammiferi. Ci sono circa 20 persone qui dentro.
[KERRY ELLIS] (ridendo) Sbalorditivo!
[T] Dillo a tutti noi. Non tenerti niente. Questa 'One Voice', questo nuovo singolo, di cosa parla?
[B] Beh, in realtà mi è stato proposto. È stato scritto da Ruth Moody dei The Wailin' Jennys e i The Wailin' Jennys sono una band country americana, ma la canzone mi ha davvero preso perché parla del modo di usare la tua voce; e se usi la tua voce e la unisci a quella di qualcun altro che non ha paura di usare la propria voce, poi alla fine si arriva a qualcosa di grande. E, in realtà, per me era assolutamente perfetto per la corsa alle elezioni, perchè tante persone dicevano: «Oh, non dateci fastidio per andare a votare», sai, e si stava dicendo «Hai una voce, usala». Così abbiamo ─ Kerry ed io ─ fatto una versione di questa canzone, di cui sono molto orgoglioso a dir la verità. E ne è venuto fuori come una sorta di inno, il che era fantastico. Ma in realtà ha significato in quel momento che a nessuno era permesso di passarla alla radio, perchè è stata vista come una canzone politica, anche se non lo era davvero. Era politicamente neutrale in un certo senso, ma sì…, amo questa canzone. Non stiamo per suonarla per te adesso, vero?
[T] No, perchè hai improvvisamente deciso che non darai fastidio a suonarla. (Risate)
[B] Ma la suoneremo dopo.
[T] Sei sempre difficile, Brian.
[B] Oh, sì.
[K] …potremmo cantarti "Tanti auguri a te”, però.
[T] No, non lo farete.
[K] Non è il tuo compleanno domani?
[B] Abbiamo sentito una voce.
[T] Sto cercando di tenerlo come un segreto ben custodito.
(Legge) Un uccellino mi ha detto che è il tuo compleanno domani. Com’è bizzarra questa cosa, dice questa lettera. Un promemoria per mettere su i miei germogli in tempo per Natale. Sembra che ne verrà fuori qualcosa di buono, alla fine. (Risate)
Quindi sono passati alcuni anni da quando vi siete incontrati per la prima volta. Dieci anni fa, non è vero?
[K] Anche di più, non è vero?
[B] Dodici o tredici anni, dopo che Kerry è stata nel "We Will Rock You" ed ha creato il ruolo di "Meat". Sì, noi abbiamo fatto un sacco di cose nel corso degli anni. Certo siamo entrambi abbastanza impegnati, quindi non abbiamo così tante occasioni.
[T] Hai avuto un sacco di soddisfazioni vedendo crescere la carriera di Kerry?
[B] Sì, voglio dire, così era destinato. È una performer incredibile, stupefacente. Voglio dire, penso sia unica, e sì, è destinata ad esserlo. Lei ora comincia ad ottenere un certo riconoscimento.
[T] E tu, Kerry, hai visto crescere la sua di carriera?
[K] Assolutamente. (Ride)
[T] E siete soddisfatti?
[K] Sta facendo tutto molto bene.
[T] Sta andando bene.
[K] È molto promettente ... favoloso. Sì, certo che sono orgogliosa.
[T] C’è abbastanza gente che ti chiama "Dottore"?
[B] Penso non abbastanza. Non abbastanza davvero. Lavori così dannatamente duro per diventare Dottore che poi non vuoi essere chiamato soltanto "Signor…".
[T] Scusami, Dottore in astrofisica! Dovresti essere chiamato Dottore.
[B] Beh, lo penso anch'io. Sai, le persone dicono "Ho un terribile problema al ginocchio, Dottor May"… sai, a quel punto tutto diventa a forma di pera.
[T] Sì. Ora sei la protagonista di un varietà nel West-End, ovviamente, e poi hai deciso di abbassare la mira e accompagnare Brian. (Risate)
[K] Beh, sì. Voglio dire, un pò come se le nostre carriere o la mia carriera musicale si affiancassero alla musica che sto facendo con Brian. Quindi ho avuto questa sorta di carriera parallela e ho fatto solo un po' più di queste cose in questi ultimi anni, e lo adoro.
[T] E vi siete incontrati ad una performance di "My Fair Lady"?
[K] Sì.
[B] Sì sono andato a vederla ...
[K] Noi ci siamo incontrati, però Brian è venuto a vedere lo spettacolo ed ho saputo che lui era tra il pubblico solo alla fine… e poi ho avuto ...
[T] Beh, è difficile vederlo tra il pubblico - identificarlo…
[K] Lo so. Avrei dovuto saperlo, vero? E poi mi ha chiesto di fare un provino per "We Will Rock You", che ho fatto, sette volte. (ride)
[T] E finalmente l’hai superato?
[K] Sì, l’ho superato.
[B] Esattamente. Non ricordo queste sette volte - non penso che ero lì.
[T] È divertente risentire cosa ricordi la gente ...
[K] Quattordici anni dopo ....
[T] Ora canterete due canzoni per noi. Abbiamo pensato, prima di tutto, che sarebbe una buona idea se faceste "I Who Have Nothing", che è davvero un magnifico brano.
[K] Grazie.
[B] È una canzone meravigliosa. È iniziato ... è una canzone originariamente italiana che è stata adattata per essere cantata in inglese, ed è così che ci siamo arrivati, perchè facciamo un sacco di cose in Italia. Ma è una canzone molto drammatica, e noi la facciamo in modo assolutamente normale, semplice, con quel taglio, così ogni parola e ogni sillaba e ogni 'uh' e 'ah' arriva a voi, credo. Questo è il modo in cui la facciamo.
[T] Vi dispiace se mi sdraio?
[K] Potrebbe essere un po’ emotiva per te ...
♫ I Who have nothing ♫
[T] Vi dispiace se continuo a stare sdraiato? (Ridendo) È stata sensazionale! Splendidamente eseguita, ben cantata. Non ci saremmo aspettati nulla di meno da tutti e due, e… Oh, c'è qualcuno che sta arrivando dietro di te ... Qualcuno sta rubando la chitarra!
[B] C'è un set up piuttosto diversamente per il prossimo pezzo.
[T] Oh, vedo… Bene, abbiamo una sorpresa in serbo, perchè ci sarà 'One Voice'. Ma facciamo un passo indietro, perché nel 2008 avete cantato al Royal Variety Performance. Vi ricordate?
[B] Certamente. È stato abbastanza traumatico.
[T] Davvero?
[B] Beh, l’abbiamo fatto completamente dal vivo, che in realtà è piuttosto raro.
[T] Questa l’avete appena fatta live. Anche se solo in radio, ovviamente.
[B] Sì, a quel punto è stato abbastanza uno strappo alla regola, ed avevamo un meraviglioso giovane batterista. Era la sua prima apparizione pubblica in realtà. Era il figlio di Roger, Rufus, che è un incredibile batterista, ma era pietrificato.
[K] Aveva 17 anni in quel momento, non è vero? Penso 17 o 18…
[B] Sì, stupefacente. È andato avanti e l’ha completata tutta.
[K] Favoloso.
[T] E poi un altro piccolo cartello nel 2013, il vostro album live "Acoustic By Candlelight".
[B] In effetti sì. Abbiamo scoperto… Stavamo facendo un sacco di grandi cose con grandi orchestre in grandi band e roba del genere, e poi abbiamo lavorato a brani in studio solo con una chitarra acustica e la voce, una sorta di rivisitazione - ed abbiamo scoperto che ci piace farlo quel modo, perché sembrano venir fuori in maniera molto forte, come la canzone che abbiamo appena fatto. È così puro. C'è così poco da fare affinchè la canzone venga fuori, ne esce in modo molto chiaro, credo. Così abbiamo deciso di prendere questa strada ed è stata un'esperienza molto bella. Era tutto così intimo, con il pubblico - e avevamo le candele ...
[K] E uno schermo video…
[B] Un video per mostrare… per fissare alcuni punti, e l’abbiamo fatto anche per Born Free, così che era un bel elemento anche per gli animali, e perché ─ sai ─ entrambi facciamo un sacco di lavoro per cercare di dare una voce agli animali. Quindi il tutto è venuto insieme, ed è stato un Born Free by Candlelight Tour, immagino.
[T] Sì, ricordo, sì... È stato quando sei venuto alla Union Chapel.
[B] Esattamente.
[T] Verremo a vederti – farai scappare Brian e tornerai sul palco.
[K] Bhè, ci sono stata recentemente, ho avuto una piccola parte in "Cats". Ho sostituito la bella Nicole Scherzinger, e ho fatto una piccola apparizione, ed è stato favoloso, e poi sono tornata di nuovo in "Wicked" per tre mesi recentemente. Quindi, sì, è bello tornare quando hanno bisogno di me, ma adoro anche fare questo.
[T] Alla fine scappi da Brian…
[K] Certo, certo. Mi piace molto tutto questo perchè siamo molto espressivi. Riesco a essere me stessa, ed è davvero molto divertente, e mi piace assolutamente.
[T] Posso chiederti, Brian, dove hai preso la t-shirt, con su scritto "geek"?
[B] Viene dalla NASA, sai. È una sorta di parodia sulla NASA e i suoi ragazzi, credo. È una specie di autoironia, invece di, sai, avere quella cosa blu con l’orbita ...
[T] Sì, naturalmente.
[B] ... invece di dire "NASA" dice "geek". Mi fa ridere e ho pensato che fosse divertente. Ho appena trascorso un po’ di tempo con i ragazzi di New Horizons, che hanno inviato la sonda verso Plutone, ed è stato semplicemente magnifico, fantastico. Certo tutti loro sono le vere rock star in questi giorni - tutti questi astronomi e astrofisici suonano tutti la chitarra, quindi abbiamo avuto dei momenti brillanti a Laurel, nel Maryland.
[T] Te ne interessi ancora? Ovviamente parlo dell’astrofisica.
[B] Molto, sì, ed è stato fantastico che mi abbiano invitato. Sono rimasto abbastanza scioccato, in realtà, ma mi hanno invitato come una specie di collaboratore, il che è fantastico, e sono stato in grado di mettere insieme la primissima immagine stereoscopica di Plutone. Vedere, quando eravamo bambini, che era solo un puntino nel cielo e nessuno aveva idea di come poteva essere. Improvvisamente disponiamo di queste meravigliose immagini di ritorno dalla sonda New Horizons, alla velocità di 31 mila miglia all'ora, ed io ero lì quando queste immagini sono arrivate, e sono stato in grado di metterne insieme un paio. È stata vera emozione per me.
[T] E ora abbiamo un pianeta corrispondente al nostro a circa 25 milioni di anni luce di distanza.
[B] Così dicono, ma non credo sia un pianeta davvero corrispondente. Sai, ognuno esagera con queste cose. «Ah, ci potrebbe essere la vita lì», ma ─ sai ─ finora niente, ... non lo vediamo davvero.
[T] Pensi che siamo soli nell'Universo?
[B] Sai, sicuramente sarò molto impopolare a dire questo: penso sia possibile che siamo soli. Penso che sia possibile che l'evento della vita ci sia stato solo qui, e c'è questa cosa chiamata "Equazione di Drake", che ha tante componenti diversi ─ le probabilità che le cose accadano. Ma una delle probabilità è in realtà una molecola di DNA che si crea spontaneamente da sé, e questo è una probabilità molto molto molto bassa. Quindi nessuno lo sa. Sì, ci sono miliardi e miliardi di stelle nella galassia; probabilmente miliardi di pianeti, ma nessuno lo sa per certo.
[T] Quindi non sappiamo se ET telefonerà a casa.
[B] Oh, ci potrebbe essere un altro Terry Wogan in un altro ...
[T] No…!
[B] …Questo non lo sappiamo. "È solo che non lo sappiamo", come direbbe Patrick.
[T] Potremmo essere molto fortunati. Potrei avere un sosia. Bhè, dicci - 'One Voice', è la prossima che ci farete. Sarà un nuovo singolo?
[B] Sì, è un singolo. Ci piace e credo che la canzone sia messa insieme piuttosto bene. Inizia con una voce, poi due voci per mostrare cosa succede quando due voci cantano insieme, poi tre voci in armonia. È qualcosa di speciale….
[T] Aspetta ...
[B] ... siamo noi.
[T] ... siamo circondati.
[B] Abbiamo portato con noi questo grande coro.
[T] Eccezionale!
[B] È usare la tua voce, e la tua voce può essere ascoltata. La tua voce può fare la differenza.
[T] Chi sono i nostri coristi qui?
(IN SOTTOFONDO - indistinto: …Emily, Anna, Jay...)
[T] Non vediamo l'ora di sentirla ─ sarete grandi. E alle tastiere…?
[B] Mr. Jeff Leach, che è un genio assoluto.
[T] Nascosto in un angolo di questo enorme studio...
[B] Lo abbiamo salvato da "Strictly Come Dancing".
[T] (ridendo) Ognuno ha bisogno di essere salvato. Ecco 'One Voice' allora!
[B] (in sottofondo) Sai come si suona questa cosa?
♫ One Voice, con il coro ♫
[T] È stata molto bella - davvero incantevole.
(IN SOTTOFONDO) Evviva!! (battito di mani)
[T] Kerry Ellis, Brian May, coristi riuniti, pianista, tutti … grazie!
[K] Grazie mille.
[T] È stato eccezionale.
• One Voice - The Tour! in Italia a febbraio 2016
• Brian May e Kerry Ellis a lavoro sul nuovo album Anthems 2
• Brian May infiamma l'Arena di Verona a 'Lo Spettacolo Sta Per Iniziare'
• One Voice, la cover di Brian May e Kerry Ellis del brano di Ruth Moody
Ancora un grazie speciale a Barbara Mucci per la lunga traduzione in questa calda estate!