da Bang Showbiz - 21 maggio 2017
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
La star dei Queen ha perso il suo amico di gruppo e grande amico nel novembre del 1991 ed ancora oggi, quando lavora a nuove canzoni con il collega Roger Taylor, dice:
«Sento che lui è nella sala con noi. La sua creatività sarebbe andata avanti. Era inarrestabile e dal pensiero-laterale. Arrivava sempre con cose che ci sorprendevano. Spesso io e Roger, se siamo a creare qualcosa per i Queen, diciamo entrambi di avvertire la sua presenza nella sala e di immaginare quello che ci avrebbe detto. Sentiamo le sue reazioni, contrariate o entusiastiche che siano, anche se ovviamente qualsiasi cosa facesse Freddie era sempre imprevedibile».
«Non penso che avrebbe avuto pazienza con i social media, perchè anche io faccio fatica ad averne e lui era molto più impaziente di me. Non penso che userebbe Twitter. Probabilmente scriverebbe ancora le sue annotazioni su foglietti di carta. Verso la fine della propria vita era diventato ancora più solitario. In parte era così perchè era diventato sempre più famoso, ma anche per il fatto che non volesse rendere pubblico il fatto che fosse malato. In ogni caso era molto riservato e penso che avrebbe continuato ad esserlo».
E Brian, che ha 69 anni, ammette che il gruppo finiva per litigare sulla loro musica perchè ognuno di loro aveva scritto dei successi ed avevano delle "visioni differenti".
Parlando con il Sunday Times, ha spiegato:
«A volte abbiamo avuto reazioni eccessive l'uno verso l'altro. Ognuno di noi ad un certo punto lasciammo la band. Ma in ogni caso lo studio di registrazione è un posto complicato per tutte le band, ma nel nostro caso eravamo tutti autori e tutti avevamo scritto delle hit; penso che questo sia un caso unico. Non credo che esista un'altra band nella storia che abbia fatto la stessa cosa. Eravamo quattro autori che cercavano di creare qualcosa che ci affermasse ulteriormente, per cui cos'altro sarebbe potuto venirne fuori con i nostri punti di vista differenti? Lo stile di vita che praticavamo ha amplificato quel conflitto».