1.000 persone coinvolte nell'organizzazione, 5.000 luci di scena, 30 tonnellate di tralicci, 175 microfoni, 644 chilometri di cavi elettrici, 13 satelliti collegati (incluso il primo in assoluto dal Sudafrica!)...
E ancora, oltre 700.000 Euro di merchandising venduto: 60.000€ in souvenir, 120.000€ in magliette, 120.000€ in spille, 47.000€ in cappellini e altrettanti in poster. In più... 5.000 lattine di birra e 2.000 bottiglie di vino messe a disposizione dall'Hard Rock Café per gli artisti che si sono esibiti, mentre il pubblico ha buttato giù 26.000 pinte di birra, 64.000 Coca-Cola, 20.000 hamburger, 15.000 hot dog, 250 Kg di patatine e 3.000 porzioni di popcorn. 100.000 coccarde rosse e 40.000 sciarpe rosse furono distribuite gratuitamente ai tornelli come simbolo della consapevolezza sull'AIDS. In definitiva, oltre 14 Milioni di Euro vennero raccolti e donati alla nuova fondazione Mercury Phoenix Trust per l'educazione e la ricerca contro l'AIDS.
Questi erano i numeri dell'evento The Freddie Mercury Tribute Concert del 20 aprile 1992!
E questo era anche il commento di Greg Brooks e Gary Taylor su QueenOnline, in vista della pubblicazione dello show in versione definitiva su Blu-ray / 3x DVD. |
«Ciao gente. Buonasera a Wembley e al mondo. Siamo qui stanotte per celebrare la vita, il lavoro e i sogni dell'unico Freddie Mercury. Gli daremo il più grande saluto della storia!»
── Brian May
«OK, questo giorno è per Freddie, per voi, ed è per dire a chiunque nel mondo che l'AIDS riguarda tutti. E' quello il significato di tutti questi nastrini rossi. Potete piangere quanto vi pare, e John ha qualcosa da dirvi»
── Roger Taylor
«Ciao. Prima di tutto Brian, Roger ed io ringraziamo tutti gli artisti che si esibiranno qui oggi a Londra, donando il loro tempo e le proprie energie per far diventare realtà questo tributo e farlo avvenire oggi. Prima di tutto, the show... must go on, e inizieremo con una band americana, tre volte vincitrice dei Grammy, diamo il benvenuto ai Metallica!»
── John Deacon
I 72.000 biglietti vengono venduti in sole 4 ore, senza che la lista degli ospiti venisse neanche diffusa.
Tanti amici della band, colleghi e i più grandi artisti della scena musicale mondiale si precipitarono per supportare questa avventura senza eguali, offrendo il loro servizio gratuitamente. Il Concert for Life (come si chiamava in origine) allo stadio di Wembley a Londra fu un immenso successo, forse l'evento più memorabile della storia del rock.
Oltre un miliardo di telespettatori segue l'evento in diretta TV e radio. In Italia venne trasmesso da Videomusic e Stereo RAI. Il video è stato diretto da David Mallet, mentre l'organizzazione faceva capo al tour manager Gerry Stickells e al promotore Harvey Goldsmith. Brian, Roger e John hanno seguito direttamente tutte le fasi del progetto. |
Durante la prima parte dello show, nel pomeriggio, sono stati proiettati alcuni montaggi video appositamente preparati, mentre i tecnici aggiornavano il palco. Gli Extreme, da veri amici, dedicano il loro spazio a un medley di canzoni dei Queen. Fra le scene non incluse nelle pubblicazioni ufficiali c'è quella degli U2, che dedicano a Freddie una performance live via satellite dalla California di Until The End Of The World.
...E ancora il pubblico di Wembley non aveva visto quasi niente: le stelle si riuniscono insieme alla sera, per tutta la notte, fino a quando Roger non salute il firmamento con un emozionante «Buonanotte Freddie! Ti vogliamo bene».
Alcune cose uniche di questa notte a Londra sono queste a seguire.
Brian May per la prima volta in carriera apre un concerto cantando, e come prima voce.
David Bowie e Mick Ronson suonano insieme dal vivo per l'ultima volta (Mick morirà un anno dopo per una grave malattia). E' l'unica volta in cui David Bowie ha cantato dal vivo Under Pressure con i Queen, nonostante qualche appello di Freddie nei primi anni '80. La performance di Innuendo interpretata da Robert Plant non viene inclusa nelle pubblicazioni ufficiali perchè non c'era soddisfazione rispetto a come era riuscita. Plant afferma in seguito che non era preparato al meglio perchè era stato contattato per partecipare mentre era in vacanza con la fidanzata, e aveva dovuto scrivere i testi sul palmo della sua mano. Gli Scorpions erano sul palco pronti a supportare l'evento, ma non ci fu spazio per farli esibire. Too Much Love Will Kill You viene presentata ufficialmente da Brian in questa occasione, nonostante fosse stata registrata con Freddie per i Queen già nel 1987. E' l'ultimo concerto intero a cui prende parte John Deacon. Si esibirà in altre occasioni a nome Queen, ma solo per brevi apparizioni, sia da solo con Roger che in tre insieme a Brian. Alla fine del concerto, Joe Elliott prima di lasciare il palco dice a Brian qualcosa come «Guarda là fuori Brian... Non ci sarà un'altra volta». Lo Stadio di Wembley è stato demolito nel 2003 e i Queen hanno ripreso a fare tour dal 2005. Aveva ragione Joe Elliott. |
── David Bowie
[da Manuele Bellisari]
Dedicato a Freddie Mercury. Il mondo della canzone mondiale si sta mobilitando per il Freddie Mercury Tribute - Concert for Aids Awareness che si terrà lunedì prossimo allo stadio Wembley di Londra: un concerto nato come saluto e omaggio al grande leader dei Queen, morto a 45 anni di Aids il 25 novembre scorso. E anche radio e televisione italiane si preparano all'evento. L'esclusiva televisiva per l'Italia è di Videomusic, quella radiofonica di Stereorai. «Top venti», la trasmissione musicale di Italia Uno, ha iniziato sabato e andrà avanti per altre quattro puntate con uno speciale sulla rockstar e la sua parabola artistica.
E «Rock Cafè» nella puntata di oggi (17,55 e 0,05 Raidue) presenta un'anteprima sul concerto con interviste a Zucchero, Annie Lennox, Mick Ronson, Sea, Robert Plant e Metallica. «Vista l'importanza del concerto, quello che spero e che speriamo tutti è non tanto di risolvere il problema dell'Aids che è più grosso di noi, quanto piuttosto di riuscire a sensibilizzare la gente su questo problema che da molti non è ancora così sentito e rimane una sorta di minaccia astratta, mentre nella realtà è qualcosa che ci tocca tutti molto da vicino»: queste le prime parole che Zucchero, l'unico artista italiano presente a Wembley, dice a «Rock Cafè».
Fra i partecipanti quel giorno ci saranno David Bowie, Roger Daltrey, Def Leppard, Extreme, Guns 'n Roses, Ian Hunter, Elton John, Annie Lennox, London Community Gospel Choir, Metallica, George Michael, Robert Plant, Mick Ronson, Seal, Sapinal Tap, U2, Paul Young.
Insieme con loro i tre membri dei Queen John Deacon, Brian May e Roger Taylor. I biglietti del concerto sono stati esauriti in sole sei ore di prevendita, verrà trasmesso in mondovisione in tutti i paesi compreso il Sud Africa, sancendo così ufficialmente la fine di un boicottaggio musicale che durava da anni.
L'esclusiva, si è detto, è di Videomusic e Stereorai, andrà in onda dalle 18,30 alle 23. L'evento musicale racchiude nel sottotitolo il desiderio di Mercury di riuscire, grazie alla musica, veicolo internazionale e interazziale di comunicazione, a ottenere una presa di coscienza sempre maggiore sulla malattia: le cause, i rischi, i possibili rimedi. Il concerto dovrà anche servire ad accrescere i contributi finanziari per la ricerca scientifica. L'ex leader dei Queen ha lasciato infatti un cospicuo patrimonio per questo scopo, al quale andranno ad aggiungersi i fondi raccolti con il mega-spettacolo, allestito al Wembley Stadium di Londra. I 24 mila dollari spesi dalla Rai fa sapere l'azienda - per acquisire ì diritti di trasmissione radiofonica, rappresentano un diretto contributo economico che l'azienda ha offerto per gli scopi umanitari della manifestazione.
«The show must go on» (lo spettacolo deve continuare), la canzone testamento spirituale di Freddie Mercury, è stata interpretata alla lettera dagli altri componenti del gruppo che per l'occasione hanno convocato una équipe di specialisti del suono supervisionati dal direttore di produzione David Richards, affiancati da David Mallet, direttore artistico, e Patrick Woodroffe alle luci.
Centinaia di tecnici parteciperanno all'allestimento del set, che richiederà cinque giorni di lavoro. Nuove tecnologie verranno usate per la trasmissione del suono. Il segnale audio sarà infatti cablato con fibre ottiche per garantire una migliore qualità d'ascolto.
Intanto del Freddie Mercury Tribute si parlerà anche nella puntata
odierna a di Rock Cafè(Raidue ore 17:55). Con partecipazioni e interviste a Zucchero, Annie Lennox,Seal,Metallica e Robert Plant che ha dichiarato: C'è molta contusione riguardo al problema dell'Aids, e credo che molti benefits non tengano bene conto delle esigenze della gente.Ma in un evento del genere, credo si possa raggiungere un equilibrio positivo tra l'importanza che verrà data alla musica e quella riguardante invece l'informazione.