Il chitarrista statunitense si complimenta per il primato nella classifica dei più grandi chitarristi pubblicata dalla rivista Total Guitar
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
Grandissime Congratulazioni a Brian May!
"Tu sei il Campione... amico mio".
Sono felicissimo che tu abbia ricevuto queste meritate lodi, anche se in ritardo.
Non che ci fosse bisogno di una conferma, come quella pubblicata dalla rivista Total Guitar.
Non c'è nessuno, specialmente su Instagram, che abbia influenzato il mio essere chitarrista come Brian May, grazie al suono della sua chitarra, il suo stile, le sue canzoni, i suoi testi, le sue voci e il suo intelletto... Ha influenzato TUTTO di me.
Sì, certo, sa suonare da bestia. Il suo sound è sempre stato in anticipo sui tempi di tutti gli altri. Ma l'elemento più importante che ho imparato da questo "king of Queen" è stato il suo massimo rispetto per LE CANZONI.
In quanto chitarristi non vediamo l'ora di liberarci con i nostri assoli per spaccare le canzoni. Ma dovete credermi, se non fosse stato per Brian, uno dei pochi eletti, non avremmo mai imparato che la qualità prevale sempre sulla quantità . Con il suo tocco, un chitarrista può portare una canzone ad un altro livello fino alla stratosfera oppure farla egoisticamente a pezzi mandandola in fiamme come su una rampa di lancio.
Per la maggior parte del tempo aspettiamo con trepidazione il momento dell'assolo di chitarra, per dimostrare quello che noi chitarristi abbiamo da offrire. Ebbene sì, Brian riusciva SEMPRE a fare in quel modo: come un perfetto abbinamento di vino alla pietanza, serviva ogni volta l'assolo perfetto per la canzone. Ma ciò che lo rendeva straordinariamente speciale erano i suoi ritocchi tutti di stile e genio lungo tutta la durata della canzone, anche con una semplice nota, un bending, una rapida raffica di chitarre armonizzate dall'altoparlante sinistro a quello destro, come in una conversazione poetica con la voce di Freddie. Questa è la genialità di Brian: la sua chimica all'interno della band.
Sappiamo tutti quanto fosse straordinaria la voce di Freddie. Ma è stato il ruggito della chitarra di Brian e il suo accompagnamento musicale ad aver permesso a Freddie di alzare quell'iconico pugno chiuso al cielo e tagliare l'aria con l'asta del microfono, con la sua Bellissima Arroganza.
Aggiungete a tutto questo la leggendaria sezione ritmica di Roger Taylor e John Deacon... due che scrivevano e cantavano le canzoni [John Deacon non cantava, NdT], e da questa formula nascevano i QUEEN.
Potremmo parlare di questa classifica dei 100 migliori per un giorno intero. Ma noi chitarristi, tutti, anche quelli in questa classifica, sappiamo bene che solo un numero ristretto di 4 o 5 tra loro, come fossero dei super eroi nelle sculture sul Monte Rushmore, che non sono solo dei chitarristi, ma veri e propri visionari che non solo ci hanno influenzato; chiunque potrebbe farlo. Ma questi ragazzi, come Brian, sono chitarristi che hanno rimodellato il DNA del mondo.
Ma non prendetemi necessariamente in parola... Andate ad ascoltarli voi stessi!
Mettetevi un paio di cuffie e allacciate le cinture!
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"Tu sei il Campione... amico mio".
Sono felicissimo che tu abbia ricevuto queste meritate lodi, anche se in ritardo.
Non che ci fosse bisogno di una conferma, come quella pubblicata dalla rivista Total Guitar.
Non c'è nessuno, specialmente su Instagram, che abbia influenzato il mio essere chitarrista come Brian May, grazie al suono della sua chitarra, il suo stile, le sue canzoni, i suoi testi, le sue voci e il suo intelletto... Ha influenzato TUTTO di me.
Sì, certo, sa suonare da bestia. Il suo sound è sempre stato in anticipo sui tempi di tutti gli altri. Ma l'elemento più importante che ho imparato da questo "king of Queen" è stato il suo massimo rispetto per LE CANZONI.
In quanto chitarristi non vediamo l'ora di liberarci con i nostri assoli per spaccare le canzoni. Ma dovete credermi, se non fosse stato per Brian, uno dei pochi eletti, non avremmo mai imparato che la qualità prevale sempre sulla quantità . Con il suo tocco, un chitarrista può portare una canzone ad un altro livello fino alla stratosfera oppure farla egoisticamente a pezzi mandandola in fiamme come su una rampa di lancio.
Per la maggior parte del tempo aspettiamo con trepidazione il momento dell'assolo di chitarra, per dimostrare quello che noi chitarristi abbiamo da offrire. Ebbene sì, Brian riusciva SEMPRE a fare in quel modo: come un perfetto abbinamento di vino alla pietanza, serviva ogni volta l'assolo perfetto per la canzone. Ma ciò che lo rendeva straordinariamente speciale erano i suoi ritocchi tutti di stile e genio lungo tutta la durata della canzone, anche con una semplice nota, un bending, una rapida raffica di chitarre armonizzate dall'altoparlante sinistro a quello destro, come in una conversazione poetica con la voce di Freddie. Questa è la genialità di Brian: la sua chimica all'interno della band.
Sappiamo tutti quanto fosse straordinaria la voce di Freddie. Ma è stato il ruggito della chitarra di Brian e il suo accompagnamento musicale ad aver permesso a Freddie di alzare quell'iconico pugno chiuso al cielo e tagliare l'aria con l'asta del microfono, con la sua Bellissima Arroganza.
Aggiungete a tutto questo la leggendaria sezione ritmica di Roger Taylor e John Deacon... due che scrivevano e cantavano le canzoni [John Deacon non cantava, NdT], e da questa formula nascevano i QUEEN.
Potremmo parlare di questa classifica dei 100 migliori per un giorno intero. Ma noi chitarristi, tutti, anche quelli in questa classifica, sappiamo bene che solo un numero ristretto di 4 o 5 tra loro, come fossero dei super eroi nelle sculture sul Monte Rushmore, che non sono solo dei chitarristi, ma veri e propri visionari che non solo ci hanno influenzato; chiunque potrebbe farlo. Ma questi ragazzi, come Brian, sono chitarristi che hanno rimodellato il DNA del mondo.
Ma non prendetemi necessariamente in parola... Andate ad ascoltarli voi stessi!
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Brian May è in cover feature sul numero di luglio 2020 di Total Guitar, la rivista di chitarra più letta d'Europa.
All'interno nuova intervista esclusiva in occasione del primato nella classifica dei migliori chitarristi e la guida per suonare Hammer To Fall.
Costa 9,99€ con spedizione gratuita anche verso l'Italia: www.myfavouritemagazines.co.uk
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