dal quotidiano finlandese Ilta-Sanomat - 8 aprile 2013
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
Mikael ha intervistato i Queen in Finlandia il 24 novembre 1974. Alcuni fan avevano incontrato la band in aeroporto, a conferma dell'ondata di entusiasmo che continuava a scuscitare in tutto il mondo:
«La loro opera di crearsi una certa reputazione era già iniziata. Tuttavia in Inghilterra, dove già si parlav di Queen-mania, la band stessa apparIVA meno maestosa di quello che si potesse pensare: i quattro modesti ragazzi si concentravano seriamente a fare buona musica e sembravano ben convinti del loro operato»
Il suddetto libro cita la rivista FLIP, sulla quale è stato riportato che l'umore nel backstage dopo il concerto fosse alto e che i membri della band fossero soddisfatti della propria prestazione.
La band ha lasciato la location da un'uscita sul retro, diretta verso il distretto di Ullanlinna, nell'area Sud di Helsinki:
«In programma c'era una cena al ristorante Saslikki, per poi proseguire la serata al Safari Club. In particolare Roger, già in vena di svago, era impaziente di scoprire a che livello si collocasse esattamente il Safari».
Il Safari Club si trovava a Eerikinkatu. Huhtamäki ha intervistato Hansikka Louhisola di Favorite, che è stata la responsabile della band nel paese:
«Brian May si è presentato in una discoteca vestito con un bell'abito di velluto nero. Ha raccontato di essere soddisfatto del concerto, soprattutto del pubblico ... Sia Brian che John erano visibilmente stupiti dall'ottima accoglienza riservata alla band in Finlandia e speravano che il loro album potesse vendere bene in modo da tornare ad esibirsi nuovamente nel paese».
24 anni dopo, nel 1999, Muska ha raccontato di essere stata diverse volte al Safari Club negli anni '70. Il locale in genere ospitava eventi con musica dal vivo. Da quanto ricorda Muska, su alcune pareti c'era un rivestimento leopardato, ad enfatizzare lo stile "safari" del ristorante.