Fare promozione ai Queen (e improvvisare con Roger Taylor)
di Richard Branson, 26 agosto 2016 - fonte www.virgin.com
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
Nel 1969 me ne stavo in piedi sul lato del palco di Hyde Park a seguire i Rolling Stones in uno di quelli che probabilmente è stato il più grande spettacolo che abbia mai visto. Sette anni più tardi volevo mettere su uno show tutto mio, ma stavolta con i Queen come headliners.
Conoscevo il batterista Roger Taylor da quando eravamo adolescenti e pensai che il concerto potesse essere una bella occasione per mettere in luce alcune buone band emergenti (oltre a farlo sotto la bandiera della Virgin Records), mandando i Queen nella stratosfera festeggiando l'estate.
I Queen furono d'accordo e lavorai giorno e notte per mettere d'accordo la Polizia Metropolitana con i propri nastri rossi, il Comitato Parchi di Londra e altre organizzazioni e regole affinchè si accordassero per il concerto. Lo spettacolo era fissato per il 18 settembre, alla fine di una sfavillante estate inglese. Anche altre 150.000 persone convenivano con le mie intenzioni e ce lo dimostrarono.
Conoscevo il batterista Roger Taylor da quando eravamo adolescenti e pensai che il concerto potesse essere una bella occasione per mettere in luce alcune buone band emergenti (oltre a farlo sotto la bandiera della Virgin Records), mandando i Queen nella stratosfera festeggiando l'estate.
I Queen furono d'accordo e lavorai giorno e notte per mettere d'accordo la Polizia Metropolitana con i propri nastri rossi, il Comitato Parchi di Londra e altre organizzazioni e regole affinchè si accordassero per il concerto. Lo spettacolo era fissato per il 18 settembre, alla fine di una sfavillante estate inglese. Anche altre 150.000 persone convenivano con le mie intenzioni e ce lo dimostrarono.
immagine da gettyimages
L'atmosfera a un concerto gratuito nel centro di Londra è imbattibile, specialmente se ad esibirsi ci sono Freddie Mercury e soci. Prima di questo, ricordo Kiki Dee cantare Don’t Go Breaking My Heart con un cartonato a dimensione naturale di Elton John, il quale non era riuscito ad esserci. Suonarono anche gruppi del calibro dei Supercharge, Rich Kids, Steve Hillage & Broken Wreck Chords (adoravo quel nome).
Poi vennero i Queen con l'iconica melodia di Bohemian Rhapsody. Freddie disse «Benvenuti al nostro picnic nel parco!» ed il posto sembrò diventare il cratere di un vulcano in eruzione. Lo spettacolo è volato via con una raffica di assoli, presenza scenica e canti di massa, ed ero davvero orgoglioso di essere vicino al palco e vedere tutta quella gioia nei volti dei presenti, dalla band ai fan fino alla squadra dell'organizzazione. C'era tutto il significato del mondo della musica in questo.
Poi vennero i Queen con l'iconica melodia di Bohemian Rhapsody. Freddie disse «Benvenuti al nostro picnic nel parco!» ed il posto sembrò diventare il cratere di un vulcano in eruzione. Lo spettacolo è volato via con una raffica di assoli, presenza scenica e canti di massa, ed ero davvero orgoglioso di essere vicino al palco e vedere tutta quella gioia nei volti dei presenti, dalla band ai fan fino alla squadra dell'organizzazione. C'era tutto il significato del mondo della musica in questo.
Fin da allora sono sempre rimasto in contatto con Roger Taylor e negli anni ci siamo goduti tante avvendure. Di recente era in visita con la propria famiglia a Necker Island, e naturalmente la musica lo seguiva da vicino. Improvvisare musica è i passatempo preferito qui sull'isola, ma normalmente è mio figlio Sam ad aprire le danze. Prima che ce ne rendessimo conto, Sam, Roger e suo figlio Felix già suonavano insieme, un immenso regalo per tutti i presenti. Ho deciso di farmi coinvolgere suonando il tamburello!
immagine da Virgin.com
Non sarà stato proprio come a Hyde Park nel 1976, ma a Necker Island nel 2016 fu davvero dannatamente bello!
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