Shove It - 1987
I lavori al nuovo materiale per il terzo album solista di Roger iniziano nel maggio 1987 al Mountain Studios, in Svizzera. Ma a questo punto doveva essere un progetto che lo vedesse parte di una band, e mentre molti dei brani erano in fase di completamento, Roger voleva che dei nuovi membri suonassero nell'album. Le canzoni sono state registrate nuovamente a Montreux, in Svizzera, e in quattro diversi studi in Inghilterra, co-prodotte da David Richards fra l'agosto e il dicembre del 1987. |
Un secondo singolo, 'Shove It', è stato pubblicato nel gennaio 1988, con una versione estesa del brano disponibile sui formati singolo 12" e CD. C'è anche un video che lo accompagna, girato nel precedente mese di novembre al club Crazy Larry a Chelsea.
Il 25 gennaio 1988 l'album 'Shove It' viene pubblicato nel Regno Unito, e raggiunge il numero 58 in classifica. Tutti e 8 i brani sono stati scritti da Roger, e lo stesso vale anche per una traccia supplementare (per la versione CD), 'The 2nd Shelf Mix'. Il design della copertina dell'album è stato ideato da Roger e Gary Wathen, e presenta una fotografia della band scattata da Sheila Rock.
Il titolo 'Shove It' [letteralmente traducibile in "fìccatelo!", ndt] proviene da una frase spesso usata a suo tempo dall'assistente personale di Roger, ma era anche una tipica ritorsione di quest'ultimo verso la stampa in quel periodo, in riferimento a indiscrezioni sulla sua vita privata.
Nell'album sono presenti due ospiti musicali: il compagno e collega nei Queen, Brian May, ha contribuito alla chitarra in 'Love Lies Bleeding', e Freddie Mercury ha cantato come voce solista nel brano 'Heaven For Everyone'. Questo sarebbe poi stato nuovamente registrato dai Queen per il loro ultimo album 'Made In Heaven', uscito nel 1995. La voce di Freddie in quella versione è stata ricavata da questo progetto.
Questo tour nel Regno Unito è seguito nel mese di aprile da 12 concerti in Germania, e da una partecipazione isolata a maggio al 'Golden Rose Rock Festival' di Montreux, in Svizzera. Invece del playback, come di solito faceva la maggior parte degli artisti a questo evento, i The Cross eseguono invece delle versioni live di 'Heaven For Everyone' e una nuova canzone chiamata 'Manipulator', scritta da Roger con Spike Edney e Steve Strange.
Il terzo singolo estratto dall'album, la già citata 'Heaven For Everyone', con la voce solista di Roger (al posto della versione con Freddie alla voce) è stata pubblicata il 28 marzo nel Regno Unito, accompagnata da un video promozionale girato in una fredda giornata allo stabilimento di gas a Est Greenwich - che ora è il sito della London 02 Arena.
La non-album-track 'Manipulator' è stata pubblicata come singolo finale nel mese di luglio, con una versione estesa, ma senza un video promozionale o diffusione radiofonica in suo supporto, e non entra in classifica.
Il 1988 si conclude con una esibizione speciale dal vivo dei The Cross ad un party natalizio del Queen Fan Club all'Hammersmith Palais di Londra. La band viene raggiunta sul palco da John Deacon e Brian May per un paio di canzoni, tra cui 'Dust My Broom' e 'Early Morning Blues', con Brian alla voce, 'Whole Lotta Shaking Going On' con l'ospite Chris Thompson alla voce, e Roger che canta il suo classico dei Queen 'I'm In Love With My Car'.
In questo periodo, con Roger a lavoro a tempo pieno con i Queen nel 1989, il resto dei The Cross si prende una pausa, anche se lavorano alla preparazione di nuovo materiale per l'album successivo.
Il presente articolo è stato tradotto in italiano da Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana, ed è presente nel box antologico di Roger Taylor 'The Lot', pubblicato nel 2013.
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