di Alexander Robertson - Mail Online, 22 novembre 2018
Traduzione in italiano di Claudio Tassone per Comunità Queeniana Italiana
Alla fine degli anni 60, Tim Staffell era il frontman degli Smile, insieme al chitarrista Brian May [e del batterista Roger Taylor, ndt].
Ad ogni modo, nel 1970 Tim prese la decisione di lasciare la band per passare agli Humpy Bong, spingendo i restanti membri degli Smile a reclutare Freddie Mercury [Freddie Bulsara, ndt] come cantante.
Mentre gli Humpy Bong sparirono nei successivi cinque anni, i Queen proseguirono con la loro carriera, diventando una delle band in assoluto ad aver venduto più dischi.
«Non riuscivo proprio a farci nulla. Anche se tutto ciò che desideravo era in realtà scrivere canzoni, registrarle in studio e magari fare qualche spettacolo vicino a casa, ero comunque disperatamente invidioso. L'unica cosa che posso dire a mia discolpa è che non sono mai stato negativamente geloso. Però, Dio se ero invidioso di loro...!»
Tim, che ora vive in una abitazione semi-indipendente a Richmond, a Sud-Ovest di Londra, è stato amico di scuola di Mercury all'Ealing Art College.
Ha confessato come Freddie, all'epoca conosciuto come Farrokh Bulsara, dicesse ai compagni di classe: "Un giorno diventerò una superstar".
«Freddie era un ragazzo perbene, assolutamente non un tipo grezzo di strada. Non l'ho mai sentito dire volgarità o cose brutte nei confronti di nessuno. L'egocentrismo di alcune persone può risultare aggressivo, ma non da parte di Freddie. Lui era un ragazzo davvero adorabile. Non aveva per niente quell'avidità verso il successo.»