Articolo di Jane Remedio su www.QueenOnline.com
di Jane Remedio, QueenOnline.com - 27 settembre 2018
■ Flash Gordon – 1980
Prodotto da Dino De Laurentiis e diretto da Mike Hodges.
I Queen vennero contattati da De Laurentiis per comporre le musiche del film alla fine del 1979. Dopo aver visionato un montaggio di 20 minuti, accettarono di fornire la colonna sonora per l'intera pellicola. I Queen colsero questa opportunità per creare le prime musiche heavy metal mai composte per un film, con composizioni orchestrate in stile rock. All'epoca il fatto che a un gruppo rock venisse data completa libertà artistica per operare a proprio piacimento purché in relazione al film, fu innovativo.
Il lavoro a Flash Gordon – The Original Soundtrack iniziò contemporaneamente alle sessioni di registrazione dell'album The Game, nel periodo da febbraio a maggio del 1980. Viste le tempistiche strette, la colonna sonora doveva essere completata entro dicembre di quell'anno, per cui le sessioni di registrazione vennero collocate dopo il tour mondiale per la promozione di The Game. Per massimizzare il tempo a disposizione, Freddie Mercury, Brian May, Roger Taylor e John Deacon lavorarono separatamente alle proprie canzoni per la colonna sonora. Vennero utilizzati almeno quattro studi di registrazione, il Musicland a Monaco e il Town House, l'Advision e l'Anvil a Londra.
Per stabilire il genere musicale e dare un'unica atmosfera alla storia, come spiega Roger Taylor:
«Le affrontammo come se fossero state musiche per un libro a fumetti». E riguardo la visione generale del progetto, aggiunge: «Volevamo scrivere la prima colonna sonora rock 'n' roll per un film non musicale. All'epoca il rock 'n' roll non veniva impiegato nei film, a meno che non fossero specificamente di genere musicale».
Flash Gordon – The Original Soundtrack divenne una vera e propria musica cross-road, e fu un'idea dei Queen quella di includere nell'album della colonna sonora ufficiale anche i dialoghi e gli effetti speciali dalle scene del film. Brian May spiega:
«Volevamo un album della colonna sonora che facesse sentire l'ascoltatore come se stesse guardando il film, per cui lasciammo presenti tutti i dialoghi e gli effetti intrecciandoli insieme come un tappeto sonoro». L'utilizzo dei dialoghi del film nella canzone Flash risultò talmente riuscita che ancora oggi i fan di tutto il mondo chiedono a Brian Blessed, l'attore che interpretò il Principe Vultano nel film, di pronunciare la frase "Gordon’s Alive!”.
La band credeva profondamente al lavoro svolto per la colonna sonora di Flash Gordon, per cui venne pubblicato un vero e proprio album dei Queen piuttosto che qualcos'altro in accompagnamento al film. Alla sua uscita, il Flash Gordon raccolse buoni risultati nel Regno Unito e in parte dell'Europa, ma fu un flop al box-office in altre regioni del mondo. Oggi il film e la sua colonna sonora sono considerati dei classici di culto.
■ Metropolis – Riedizione restaurata 1984
Metropolis, diretto da Fritz Lang, era un film muto uscito originariamente nel 1927.
Sebbene il film abbia delle connotazioni fantascientifiche e futuriste, Fritz Lang e sua moglie Thea von Harbou ─ la quale scrisse il romanzo su cui era basato il film ─ vennero ispirati a creare la storia della tentacolare metropolis durante la loro prima visita a New York del 1924.
Giorgio Moroder ottenne i diritti del film nei primi anni '80, e dopo tre anni di processo di restauro contattò Freddie Mercury e i Queen al fine di farli scrivere una canzone per la pellicola. In quanto fan di lunga data del film, i Queen accettarono di scrivere alcune musiche a patto di poter utilizzare qualche scena, che più tardi acquistarono dal governo tedesco, detentore dei diritti d'autore della pellicola.
I Queen si immersero nel film e nel suo richiamo a un mondo distopico dominato dalla plutocrazia. La narrazione ammonitoria dei rischi derivanti da un mondo meccanizzato e il senso di sconforto dei lavoratori oppressi toccò il tasto giusto nella band, così sfruttarono l'iconografia del film creando una interconnessione con le riprese che stavano girando per il videoclip di Radio Ga Ga. Alla sua uscita, il video di Radio Ga Ga venne male interpretato dai rigidi critici di turno, etichettato con presunte connotazioni naziste, in particolare nella ormai famosissima sequenza del battimani nel ritornello della canzone. Roger Taylor spiega:
«Quella scena intendeva rappresentare il controllo mentale sui lavoratori del film».
Una volta visto il film è risultato evidentemente chiaro quanto i richiami a un mondo totalitario contenuti nel videoclip rispecchiassero il tema generale del lungometraggio.
Il brano Love Kills di Freddie Mercury appare nel film, anche se accorciato. La versione completa della canzone che è presente nella colonna sonora ufficiale comprende quasi certamente la chitarra di Brian May e la batteria programmata di Roger Taylor. Love Kills è presente nella colonna sonora ufficiale del film Metropolis insieme a canzoni di Pat Benatar, Bonnie Tyler, Billy Squier e Adam Ant.
■ The Hotel New Hampshire - 1984
Regista: Tony Richardson.
I Queen vennero contattati all'inizio del 1983 per comporre l'intera colonna sonora del film - adattamento cinematografico del romanzo Hotel New Hampshire di John Irving. John Deacon spiega quanto all'epoca fosse marcato il loro coinvolgimento:
«Io e Freddie andammo a Montreal per incontrare Tony Richardson, che stava lavorando a un film chiamato Hotel New Hampshire. Freddie al momento sta scrivendo alcune cose, e più in là quest'anno potremmo registrare qualcosa».
Nel corso dell'annata i produttori cambiarono idea, preferendo delle classiche musiche da film. Freddie Mercury aveva composto lo scheletro della canzone Keep Passing The Open Windows, che catturava simbolicamente la perseveranza e la speranza contenute nel film. A Freddie piacque l'idea della canzone, così la modificò adattandola in modo che potesse essere inclusa nell'album The Works dei Queen nel 1984.
■ Highlander - 1986
Diretto da Russell Mulcahy.
Durante le sessioni di registrazione dell'album A Kind Of Magic, i Queen vennero contattati da Russell Mulcahy per comporre la canzone del tema per il film Highlander. Inizialmente declinarono l'invito, ma alla fine accettarono di visionare alcune parti del film e il copione. Russell Mulcahy spiega:
«I Queen avevano realizzato delle bellissime musiche per Flash Gordon, per cui gli sottoponemmo 20 minuti di pellicola comprendenti diverse scene, e loro dissero: "Wow!”. Da loro ci aspettavamo che realizzassero solo una canzone ma ne vollero scrivere una per ognuno». In Highlander sono presenti Princes Of The Universe, Gimme The Prize (Kurgan's Theme), One Year Of Love, Don't Lose Your Head, Who Wants To Live Forever, A Kind Of Magic e una registrazione di Theme from New York, New York.
I Queen composero per prime le musiche del film, che richiedevano diversi arrangiamenti orchestrali. L'album A Kind Of Magic non è considerato una colonna sonora ufficiale di Highlander. John Deacon spiega:
«Quando realizzammo l'album di fatto riarrangiammo molti dei brani, rendendoli più lunghi e scrivendo altri testi, cercando di renderli canzoni a pieno titolo».
In A Kind Of Magic ci sono anche altri pezzi che non fanno parte del film. Freddie Mercury ha spiegato:
«Tanto per cominciare era in ogni caso un progetto completamente Queen; realizzammo solo qualcosa come 5 pezzi per il film, quando in tutto ce ne sono nove nella track list. Ci sono nove... sì..., nove canzoni, ...circa nove pezzi, per cui sono presenti brani aggiuntivi che non sono parte del film. Pertanto si tratta in ogni caso di un nuovo album dei Queen».
L'integrazione dei dialoghi e degli effetti speciali del film, una tecnica che i Queen avevano utilizzato nella colonna sonora di Flash Gordon, è presente nel brano Gimme the Prize (Kurgan's Theme). Mai tipi da rendersi monotoni, i Queen decisero di spingersi oltre quel limite con il videoclip di Princes Of the Universe, integrandosi con le riprese del film e invitando l'attore Christopher Lambert, che interpreta in esso il ruolo del protagonista, a salire sul palco con la band per duellare con Freddie Mercury mentre sono nel vivo della performance.
Così come Flash Gordon, Highlander è considerato uno dei classici di culto degli anni '80.
■ Bohemian Rhapsody - 2018
Diretto da Bryan Singer e Dexter Fletcher.
I Queen si sono sempre approcciati alla loro musica con un acuto senso visuale. Dagli spettacoli dal vivo ai videoclip delle canzoni, c'è sempre stato un effetto cinematografico nei loro lavori.
Freddie Mercury fornisce una propria visione dell'aspetto divertente dei Queen:
«Mi piace quando la gente va via da uno spettacolo dei Queen dopo essersi completamente divertita, spassandosela. Penso che le canzoni dei Queen siano pura evasione, come andare a vedere un bel film e, dopo averlo fatto, andar via dicendo che è stato bellissimo, per poi fare ritorno ai propri problemi».
Nell'intento di essere un'avventura di "pura evasione", il film Bohemian Rhapsody darà a tutti noi un punto di vista profondo e un ulteriore livello di visualizzazione del processo creativo della loro musica, dai "Galileo" al battito di piedi a terra, delle complesse orchestrazioni e le sovraincisioni di una voce eterna, senza tempo, una voce che ha cambiato il mondo. Il nucleo del film Bohemian Rhapsody si concentra sulla storia di Freddie, ma fa anche luce su quattro uomini, una band composta da fratelli che sono diventati leggenda.
■ Le colonne sonore dei Queen sulla TV italiana
di Manuele Bellisari
Comunità Queeniana Italiana - 20 maggio 2015
In pratica, con le date di prima visione di Flash Gordon e Highlander possiamo affermare che i film per i quali la band ha collaborato scrivendo pagine immortali di meravigliosa musica, hanno debuttato sui teleschermi italiani, quando Freddie era ancora in vita.