Sono tanto numerosi i piccoli passi avanti quanto i grandi balzi all'indietro che questo atteso biopic ha fatto nel corso degli ultimi anni, prima di giungere finalmente a compimento in grande stile ! I dettagli sull'intero progetto vengono qui riportati come naturale evoluzione cronologica degli eventi. [ Pagina pubblicata per la prima volta il 28 marzo 2015 ] |
STATO ATTUALE DEL PROGETTO
Titolo: Bohemian Rhapsody
Avanzamento: progetto concluso
Luoghi / studi cinematografici: luglio - ottobre 2017 @ Bovingdon Airfield, ottobre 2017 - gennaio 2018 @ Londra & dintorni (Bromley Town Hall, Wallis House di Brenton, Hornsey Town Hall, Ladywell's Maylons Road, Rutland Arms, Stockers Farm, Surbiton, Gillette Building, Abbey Road Studios, Union Street, LH2 Studios @ Park Royal, Esher, Air Studios @ Lyndhust Hall, The Griffin @ Brentford)
Riprese: 8 settembre 2017 - 30 gennaio 2018
Data di presentazione al cinema: 24 ottobre 2018 (UK); anteprima e red carpet il 23 ottobre (UK)
Sceneggiatura: Justin Haythe, (Anthony McCarten superata)
Regista e sceneggiatore: Bryan Singer (rimosso dall'incarico il 4 dicembre 2017, Dexter Fletcher subentrato dal 6 dicembre 2017)
Attori principali: Rami Malek (Freddie Mercury), Ben Hardy (Roger Taylor), Joe Mazzello (John Deacon), Gwilym Lee (Brian May), Allen Leech (Paul Prenter), Lucy Boynton (Mary Austin), Aaron McCusker (Jim Hutton), Aidan Gillen (John Reid), Tom Hollander (Jim Beach), Meneka Das (Jer Bulsara), Ace Bhatti (Bomi Bulsara), Dermot Murphy (Bob Geldof), Dickie Beau (Kenny Everett), Philip Andrew (Reinhold Mack), Mike Myers ("Ray Foster" AKA Norman Sheffield)
Produzione: GK Films & Jim Beach
Produzione esecutiva: Denis O’Sullivan
Produzione musicale esecutiva: Brian May & Roger Taylor
Insegnante di canto: David Combes
Production design: Aaron Haye
Location management: Danny Potts
Storyboard artist: Douglas Ingram
Progettazione grafica: Julian Nix
Insegnanti di dizione: Jessica Drake, William Conacher
Insegnante di postura e movimenti: Polly Bennett
Primo assistente: Alex Kerr
Distribuzione: 20th Century Fox & New Regency Pictures
Limitazioni per il pubblico: PG (tutti possono guardare il film, i bambini con l'assistenza di un adulto)
Per ulteriori informazioni il riferimento è IMDb
• dal set del Live Aid mancano Crazy Little Thing Called Love e We Will Rock You;
• ulteriore scena di Freddie Mercury nel club di New York negli anni '80;
• la creazione di Crazy Little Thing Called Love da parte di Freddie, nella vasca da bagno in hotel a Monaco;
• ulteriori scene di Freddie e Mary nel loro appartamento, prima della separazione;
• il momento in cui Freddie ha ideato il logo dei Queen;
• il modo in cui John Deacon è entrato a far parte dei Queen;
• la band che suona '39 dal vivo in tour in Giappone.
20 febbraio 2019 - Da un'analisi pubblicata su Movie Travel, sono stati rivelati i luoghi dellle riprese, principalmente a Londra e dintorni: Bromley Town Hall, Wallis House di Brenton, Hornsey Town Hall, Ladywell's Maylons Road, Rutland Arms, Stockers Farm, Surbiton, Gillette Building, Abbey Road Studios, Union Street, LH2 Studios @ Park Royal, Esher, Air Studios @ Lyndhust Hall, The Griffin @ Brentford.
6 febbraio 2019 - Per il sound delle parti live di Bohemian Rhapsody al chiuso, John Warhurst e la sua squadra hanno approfittato degli spettacoli dei Queen+ Adam Lambert alla O2 Arena di Londra, nel dicembre 2017.
Le registrazioni live originali a disposizione della produzione sono state riprodotte nell'arena londinese con i veri impianti audio presenti per i concerti, nei momenti in cui erano a disposizione e non c'era pubblico. Con questo stratagemma, durante il missaggio finale del suono per il film è stato possibile ottenere un vero riverbero naturale, senza bisogno di generarlo artificialmente. Ecco perché le musiche sono così potenti e realistiche.
L'intervista a John Warhurst e Paul Massey è stata pubblicata su Deadline Hollywood
Il team che ha curato il comparto sonoro del film è candidato a ben due Oscars della Academy Awards.
14 settembre 2018 - «La sessualità di Freddie Mercury e la morte prematura per colpa dell’AIDS saranno centrali in Bohemian Rhapsody. È un vero peccato che così tante persone abbiano speculato dopo un teaser di un minuto in cui si voleva solo dare importanza alla musica. Lasciatemi dire che non credo che il film eviti i discorsi sulla sua sessualità o sulla malattia che tutto consuma, che è ovviamente l’AIDS. Non so come si potrebbe evitare di parlarne o se qualcuno abbia mai voluto farlo. È un po’ assurdo che in tanti abbiano giudicato un film da un minuto di trailer. Il film doveva avvicinarsi in modo delicato alla vita di Mercury, ma non si poteva evitare di parlare della malattia. È un momento importante nel film, uno di quei momenti tristi che danno però forza. Un momento che mostra quanto ci affidiamo al potere dell'amicizia e della famiglia per superare le fasi più difficili. L’AIDS è ancora oggi una terribile minaccia per molte persone in tutto il mondo. Esiste, è reale e credo che sarebbe stato sbagliato non trattarla.»
Così Rami Malek sul numero di ottobre 2018 della rivista inglese Attitude Magazine.
10 settembre 2018 - Il montaggio definitivo del film viene proiettato privatamente nella sede 20th Century Fox sulla Strip di Las Vegas alla presenza di Brian May e Roger Taylor. [ ► ]
23 agosto 2018 - Durante un'intervista per Movie Viral, l'attrice e cantautrice Tina Hall, molto apprezzata in Spagna, ha rivelato di aver avuto contatti con la produzione del film:
«Tre anni fa mi è stato chiesto di incontrare il produttore del biopic su Freddie Mercury. Mi chiamarono per farmi interpretare Barbara Valentin. Dopo un mese di incontri e trattative decisero di orientarsi su una versione più matura di Barbara. Ad ogni modo mi ha fatto molto piacere essere coinvolta per quel breve periodo».
Al momento non è ancora noto chi interpreterà Barbara Valentin nel film.
17 e 20 agosto 2018 - Brian May si reca presso i Twickenham Studios di St. Margarets a Londra per visionare ulteriormente il montaggio finale del film.
3 agosto 2018 - Brian May si reca presso gli studi inglesi della 20th Century Fox per supervisionare il montaggio finale del film.
28 luglio 2018 - Marc Martel ufficializza il proprio coinvolgimento nel doppiaggio del film:
«Grande notizia Signore e Signori! In effetti è una delle maggiori notizie della mia carriera professionale, che fino a recentissimamente è stata mantenuta segreta. Alcuni post vaghi sui miei social riguardo viaggi clandestini a Londra e selfie dagli Abbey Road Studios nell'ultimo anno e mezzo forse sono stati dei piccoli indizi di ciò che alcuni di voi avevano già capito.
Sono felicissimo di annunciare ufficialmente il mio coinvolgimento nel prossimo film della 20th Century Fox, Bohemian Rhapsody.
Nel dicembre del 2016 abbiamo ricevuto una chiamata da GK Films che ci chiedeva se avrei considerato l'ipotesi di fornire la mia voce al film. È stato un po' surreale per me ricevere quella chiamata, poichè era qualcosa che spesso avevo sognato ad occhi aperti, pensando "E se succedesse... ?"; e poi è accaduto per davvero! È stata una delle migliori esperienze della mia vita, seriamente, e mi sento molto sollevato ora di poterla condividere con tutti voi.
Le parti cantate, ora nella fase di post-produzione del film, presenteranno un mix della voce di Freddie Mercury, della mia voce e di quella di Rami Malek, che interpreta il ruolo di Freddie. Tutto questo verrà combinato in una esperienza ininterrotta ed immersiva della vita di uno dei più amati intrattenitori al mondo, trasposta sul grande schermo. Non è un segreto che molti di voi abbiano pazientemente atteso per decenni, ed io non potrei essere più emozionato per voi che finalmente potrete vedere ciò che i Queen insieme ai migliori cineasti del mondo... ed io (!!!!) abbiamo combinato.
"Open your eyes, look up to the skies and see", perchè Bohemian Rhapsody passa dall'essere "just fantasy" alla "real life" dal 2 novembre, in tutto il Nord America. Urrà!»
15 giugno 2018 - Presentazione del film alla stampa a Londra. Oltre a una mostra di oggetti di scena e d'archivio, è stato mostrato per la prima volta anche un montaggio video provvisorio dalla durata di 30 minuti.
QueenOnline era presente all'evento e lo ha descritto in questo modo:
* * *
Tre giorni dopo viene alzato il tiro, durante un evento analogo organizzato nel quartiere Soho a Londra. Anche stavolta il ruolo del padrone di casa lo interpreta Graham King ed insieme a lui c'è Rami Malek. Ma con loro sono presenti quasi tutti gli altri attori principali, vale a dire Lucy Boynton, Gwilym Lee e Ben Hardy. Manca solo Joe Mazzello (rimasto negli USA per impegni personali).
Questa volta l'evento è davvero blindatissimo e riservato alla stampa internazionale. Gli attori si sono prestati a sessioni fotografiche sul posto, ma la cosa più interessante per i presenti è stata assistere a 30 minuti di montaggio della pellicola, mostrati per la prima volta in assoluto. Il filmato principale è stato preceduto da un documentario con scene già note, focalizzato sull'impatto dei Queen nella cultura popolare in tutto il mondo, ed è stato chiuso con il trailer ufficiale che già conosciamo.
QueenOnline riporta che l'impatto del video sui giornalisti presenti è stato spettacolare; tutti sono rimasti folgorati dall'interpretazione di Rami Malek nel ruolo di Freddie Mercury. In molti si sono soffermati a chiacchierare su come e quanto il film sia evocativo dell'atmosfera respirata oltre 30 anni fa al Live Aid e di come sia stato ben trasposto cinematograficamente l'impatto dei Queen in Gran Bretagna; aspetti che alcuni dei fortunati presenti hanno vissuto in prima persona nella vita reale.
Dopo la proiezione, tutti sono stati invitati a visitare la mostra di oggettistica e costumi di scena (la stessa proposta in Spagna), con in aggiunta memoriabilia dei Queen, compresa la vera chitarra acustica suonata da Brian la sera del Live Aid a Wembley. A rispondere alle domande c'è stato Greg Brooks, archivista dei Queen, che come al suo solito non si e risparmiato in quanto a raccontare aneddoti sulla band e sulla produzione del film.
Durante tutto l'evento è stato assolutamente vietato scattare foto e girare video.
In chiusura dell'evento c'è stato un rinfresco pre-serale, allestito nella zona bar. Qui si è potuto brindare al lavoro fatto, con sottobicchieri personalizzati Bohemian Rhapsody.
«Cheers everybody !»
* * *
12 giugno 2018 - Presentazione del film all'evento CineEurope presso il Centro de Convenciones Internacional di Barcellona. Prima del flashmob, sul palco sono saliti il produttore Graham King che ha fatto in discorso insieme a Rami Malek ed ha infine invitato per un saluto Roger Taylor e Brian May (in città dopo il concerto dei Queen+ Adam Lambert al Palau Sant Jordi).
Queste le parole di King, fonte QueenOnline.com:
«Sono molto emozionato di essere qui al CineEurope per presentarvi Bohemian Rapsody.
Prima di tutto voglio fare un grande ringraziamento alla Fox ed a New Regency per questo progetto.
Quello che hanno realizzato con successo Freddie e i Queen, ed ancora portano avanti oggi, è unire le persone indipendentemente dall'età, background e cultura. In quel momento non importa altro che la musica.
Trasferire la magia del mondo reale nel cinema è stato sempre un mio obiettivo, per coinvolgere il pubblico come avveniva ai loro concerti, dove tutti battevano con i piedi al pavimento, cantavano, ridevano e piangevano, lasciandosi completamente trasportare in un mondo differente. Ho pensato che se fossimo riusciti a catturare parte di quella magia sullo schermo, avremmo ottenuto qualcosa di davvero speciale.
Sono davvero onorato e commosso per aver rappresentato in piccola parte il ruolo di portatore della leggenda dei Queen. Sono incredibilmente orgoglioso di quello che abbiamo compiuto e spero che tutti voi sentiate la stessa cosa.
Nella mia carriera ho avuto la fortuna di lavorare con alcuni dei più grandi attori. Ma la performance di questo giovane uomo [Rami Malek, ndt] che ha interpretato Freddie Mercury si colloca fra i migliori che abbia mai visto. Signore e Signori, vi presento il nostro Freddie: Rami Malek...
[...]
Prima di terminare la serata, vorrei farvi conoscere due miei carissimi amici. Sono orgoglioso ed onorato di dare il benvenuto a queste due leggende. Signore e Signori, Mr. Brian May e Mr. Roger Taylor dei Queen!»
1 giugno 2018 - Andrew Guyton è stato coinvolto nel progetto lo scorso anno. La produzione lo ha contattato chiedendogli di costruire tre chitarre replica della Red Special per tre fasi del film. Peccato che le volessero pronte entro tre settimane e la cosa non era minimamente fattibile! L'accordo venne raggiunto per costruirne due. Il lavoro ha richiesto due settimane per ognuna. In Bohemian Rhapsody vedremo una replica fedelissima sia per il periodo anni '70 che una altrettanto simile a quella dei giorni del Live Aid '85.
Il nostro amico Simon Bradley, già giornalista musicale e braccio armato nella stesura del libro "La Red Special di Brian May", ha intervistato sia Andy Guyton che lo stesso Brian nel mese di ottobre dello scorso anno, quando le riprese del film entravano nel vivo!
Una delle cose interessanti dette QUI da Brian è che sono state girate anche scene che riguardano gli spettacoli dei Queen al Madison Square Garden di New York!! Questo ancora non si sapeva.
15 maggio 2018 - Viene diffuso in tutto il mondo ed in più lingue il primo trailer ufficiale del film. Nel corso della giornata arrivano anche gli annunci delle date di uscita al cinema nelle varie nazioni: prima assoluta nel Regno Unitp il 24 ottobre, USA il 2 novembre e in Italia (per adesso) dal 29 novembre 2018.
Per tutti i dettagli e per la trattazione dell'uscita sul grande schermo, il link è nel manifesto ufficiale di 20th Century Fox Italia qui in basso.
8 maggio 2018 - Brian May è all'Abbey Road Studios di Londra, impegnato probabilmente con il missaggio del film. Qui incontra il produttore Nile Rodgers e Tim Staffell, l'ex compagno negli Smile (gruppo pre-Queen).
Il 28 agosto successivo è lo stesso Staffell a ufficializzare il motivo del proprio coinvolgimento:
«Recentemente sono stato all'Abbey Road Studios insieme a Brian per doppiare le mia parti vocali nelle scene dell'imminente film Bohemian Rhapsody, in cui un "giovane me" canta Doin’ Alright dal vivo ad un concerto degli Smile. Mentre ero lì ho anche registrato la mia voce e il basso per la Doin’ Alright della colonna sonora ufficiale».
26 aprile 2018 - Anteprima del trailer al CinemaCon presso il Coliseum / Caesar Palace di Las Vegas. Alla premiere delle nuove uscite 20th Century Fox, il produttore Graham King con l'attore protagonista Rami Malek hanno speso qualche minuto sul palco per introdurre il filmato [ ► ].
Da quanto è trapelato sappiamo che il video inizia con in sottofondo la musica di Bohemian Rhapsody e un giovane Freddie Mercury che si propone come cantante di una rockband.
La maggior parte delle scene successive mantengono il segreto sul video del vero film, con illustrazioni dei Queen e Freddie Mercury che progrediscono insieme alla loro carriera (e qualche accenno alla vita privata).
È invece la vera scena del film con il Live Aid '85 a chiudere l'anteprima: Freddie e il resto della band sono trionfanti sul palcoscenico di Wembley sulle note di We Are The Champions.
Entusiastici i commenti di giornalisti e addetti ai lavori presenti che hanno assistito al trailer.
In contemporanea Queenonline.com pubblica una press release con la prima simopsi ufficiale, dichiarazioni di Graham King e Brian May ed immagini inedite. [ LINK ]
25 aprile 2018 - Intervistato al programma televisivo inglese This Morning, l'attore Ben Hardy afferma:
«Interpreto Roger Taylor nel film, il batterista dei Queen. Non avevo mai suonato la batteria prima, per cui ho dovuto imparare. Sono stato un birbantello, perchè gli dissi che avrei potuto suonare la batteria. Sapete come si fa.... si dice di saper fare una cosa e poi si pensa a come riuscirci. Ma poi mi chiesero di suonare una canzone come parte delle mie audizioni. Per cui mi ritirai e presi lezioni di batteria ogni giorno, ho comprato una batteria e sono riuscito a suonare una sola canzone. Alla fine ho dovuto suonare 13 canzoni. Dici che ora quindi so suonare? Beh, sì, ma solo quelle 13 canzoni. Ho anche provato a farne di altre, ma niente... Confermo: il film uscirà a novembre».
12 aprile 2018 - Il film potrà essere seguito senza limitazioni di età. Le sue musiche dovrebbero essere state già ultimate ed un primo montaggio completo della durata di 150 minuti è già nelle mani della produzione.
Ce lo fa sapere Jeffrey Shapiro, batterista dei Villains in Vogue di notte e impiegato presso la Infocast durante giorno, il quale ha assistito ad un'anteprima della pellicola a Los Angeles:
«Stasera ho visto l'anteprima di questo film! Bel film. Questo è tutto ciò che sono autorizzato a dire (ho firmato un accordo di riservatezza e SO che mi beccherebbero...). Un'altra cosa, a questo punto: ha una valutazione PG. Posso solo dire che dura due ore e mezza e verrà certamente tagliato. Penso che le musiche siano state ultimate».
La certificazione PG, se confermata, non implicherebbe limitazioni; suggerisce semplicemente ai genitori di valutare le scene prima di farle guardare ai propri bambini.
26 marzo 2018 - 20th Century Fox anticipa dal 25 dicembre al 2 novembre la presentazione dei film. La notizia viene pubblicata su The Tracking Board.
21 febbraio 2018 - Dagli ultimi aggiornamenti apportati alla pagina web IMDb, ci sono due nuove presenze nel cast: il piccolo Adam Rauf sarà "Farrokh", cioè Freddie Mercury da bambino, mentre l'attore inglese Max Bennett (34 anni) è accreditato nel ruolo di "David", che pensiamo ovviamente possa essere David Bowie o, in alternativa, l'ex produttore David Richards.
Entrambi sono coinvolti ─ o lo saranno prossimamente ─ nella fase di post-produzione, vale a dire che non hanno girato riprese nei mesi scorsi insieme al cast di attori principale. Evidentemente il film non trascurerà l'infanzia di Freddie e la lavorazione di Under Pressure. In più Bowie si esibì al Live Aid '85 nello stadio di Wembley dopo dei Queen.
[Brian]
«Le riprese sono appena terminate. Ora è in corso il montaggio. È molto emozionante. Il cast è straordinario e penso che la sceneggiatura sia buona. Da quanto ho visto è bello e molto commuovente. Non è assolutamente un documentario, è un film»
[Roger]
«È spettacolo, una specie di versione romanzata della realtà. Il ragazzo che interpreta Freddie, Rami Malek, è bravissimo»
I: Anche Sacha Baron Cohen è stato nel film, giusto...?
[Brian]
«Sì, è vero, ma non avrebbe funzionato...»
[Roger]
«...Volevamo un attore... [risate] ... mi riferisco al fatto che sarebbe stato una sorta di comico»
30 gennaio 2018 - Si registra anche il saluto di Gwilym Lee, che spende belle parole su Twitter, rivolte all'intero team e cast, e soprattutto a Brian May:
«Ed è finita con Bohemian Rhapsody! Che viaggio! È stato un progetto molto speciale, con la più incredibile delle squadre e un cast supremamente talentuoso. Spero che abbiamo reso giustizia alla memoria dei Queen e di Freddie. Non vedo l'ora che tutti possiate guardarlo! Grazie in particolare a Brian May che è sempre stato molto vicino e disponibile in ogni momento. Sei un mito del rock e spero di trasmettere almeno un barlume della vera leggenda che sei! Grazie di tutto!!».
29 gennaio 2018 - «Ho appena finito Bohemian Rhapsody. Sono triste. Ogni momento è stato un piacere. Ogni giorno è stato una benedizione. Una delle più belle esperienze della mia vita. Grazie a tutti quelli che ne hanno fatto parte».
È con queste parole affidate a un tweet che l'attore Joe Mazzello mette definitivamente il sigillo alle proprie riprese del film Bohemian Rhapsody.
Intanto su IMDb arrivano aggiornamenti sul cast, con altri personaggi ed interpreti:
• Ace Bhatti sarà Bomi Bulsara, il padre di Freddie Mercury;
• Garry Summers sarà il medico che fermò i concerti di Freddie nel Nord America durante gli anni '70 a causa dei noduli alle corde vocali;
• Dermot Murphy sarà Bob Geldof, particolarmente importante per la cruciale partecipazione dei Queen al Live Aid '85;
• Dickie Beau sarà il DJ Kenny Everett, amico di Freddie e della band che favorì la pubblicazione del singolo Bohemian Rhapsody a dispetto della scetticità dei discografici;
• infine, per adesso, Philip Andrew sarà il produttore Reinhold Mack, al servizio dei Queen dal 1979 al 1986, molto legato alla band.
22 gennaio 2018 - «Ciao. È da tanto che non indossavo una di queste. È divertente!». Solo poche parole, e poi questa immagine è stata rimossa dallo stesso Brian dopo averla postata sul suo profilo Instagram. Evidentemente si è reso conto di aver rivelato qualcosa di troppo. Fin qui una prova parrucca (neppure trucco, solo la parrucca). Ma era stata pubblicata anche l'immagine di un copione, e quindi è chiaro il riferimento a un coinvolgimento diretto nelle riprese del film:
«Siiii! Giornata bella ed entusiasmante in visita al set di Bohemian Rhapsody - The Movie. Mamma mia ragazzi... questa cosa sorprenderà a morte un po' di persone ! Da parte mia? Eccezionale e avvilente. A chi altri capita una cosa del genere nell'arco della propria vita? Sorrido, tantissimo».
Ora possiamo aspettarci concretamente di trovare i veri Brian May e Roger Taylor nel film, da un momento all'altro... ma soprattutto credo in qualche scena nelle battute finali.
16 gennaio 2018 - La pagina ufficiale www.brianmay.com riporta le prime date previste per l'uscita al cinema nelle diverse nazioni: Polonia, Svezia e USA il 25 dicembre 2018; Argentina, Germania, Messico e Singapore il 27 dicembre; Bulgaria, Spagna, Regno Unito e Turchia il 28 dicembre.
L'attore Mike Myers sembra confermato nel cast e per la prima volta si fa riferimento al suo ruolo di "DJ (?)"; farebbe pensare a Kenny Everett.
11 gennaio 2018 - L'attore Joe Mazzello (John Deacon) è il primo a rimettersi in riga al servizio del nuovo regista Dexter Fletcher dopo lo tsunami di dicembre che ha portato al licenziamento di Bryan Singer.
Giunto a Londra, Mazzello ha pubblicato un tweet nel quale fa menzione per la prima volta di una "seconda parte" del film, chiamandola "Isola dei sogni svaniti".
8 dicembre 2017 - L'attrice e regista indiana Meneka Das (41 anni) interpreterà Jer Bulsara, la madre di Freddie Mercury. Lo si può apprendere visitando la pagina web del progetto su IMDb. Qui la sua scheda: http://www.imdb.com/name/nm1374868/
Sempre su IMDb compaiono i nomi di altri attori entrati a far parte del cast. Sono ovviamente personaggi non di primissimo piano nella sceneggiatura, ma desta curiosità la presenza del padre di Mary Austin, interpretato da Neil Fox-Roberts. Di questo attore inglese sappiamo che nel 2007 ha interpretato un cliente sordomuto nel film Talk To Me; il padre e la madre di Mary erano appunto sordomuti.
Davvero curiosa è però la presenza di un addetto al mattatorio e di un gestore del mattatoio.
7 dicembre 2017 - Da quanto riportato su Consequence Of Sound, 20th Century Fox avrebbe individuato il regista che prenderà il posto di Bryan Singer nel progetto: si tratta dell'inglese Dexter Fletcher, 51 anni.
Fletcher, già accostato fugacemente a questo ruolo all'inizio del 2014, ha anche un curriculum di attore fin dalla seconda metà degli anni '70. Questo, se confermato, sarebbe il suo quarto incarico alla regia, dopo Wild Bill (2011), Sunshine on Leith (2013) e Eddie the Eagle - Il coraggio della follia (2016).
Secondo Variety, le ultime riprese del film inizierebbero già nei prossimi giorni, scongiurando la necessità di attendere il mese di gennaio come ipotizzato in precedenza.
4 dicembre 2017 - Bryan Singer è stato licenziato dalla direzione del film. Lo riporta l'Hollywood Reporter citando come fonti 20th Century Fox, New Regency e GK Films.
Nei prossimi giorni dovrebbe essere incaricato un nuovo regista, il quale porterà a compimento le circa due settimane residue di riprese principali e presiederà al montaggio finale. Prevedibili i doppi crediti finali per la regia della pellicola.
Nel mese di novembre le continue assenze e i ritardi nel presentarsi sul set da parte di Brian Singer avevano reso necessario che il direttore della fotografia Newton Thomas Sigel si occupasse della conduzione delle attività.
Rami Malek avrebbe mostrato più volte insofferenza rispetto a questa "mancanza di professionalità" e questo avrebbe indotto la produzione a non attendere ulteriori sviluppi con un eventuale rientro di Singer a lavoro.
Anche Tom Hollander, l'attore che dovrebbe interpretare il manager Jim Beach, si era tirato fuori dal progetto di fronte alla spiacevole situazione creatasi: Si conta di riaverlo a disposizione ora che la causa dei malumori è stata rimossa dall'incarico.
Un completo articolo pubblicato da Deadline Hollywood è stato tradotto in italiano ed è disponibile QUI sulla nostra pagina web.
Altre dichiarazioni sono state rilasciate da Singer a TMZ:
«Mancavano due settimane alla fine delle riprese, sono orgogliosissimo di questo film, del lavoro fatto dagli attori, sarà un film epico. E sarà un mio film. È un’opzione, ma non so se farò loro causa. Quelle sono cose che fanno altri, non è il mio stile».
1 dicembre 2017 - Ha iniziato a circolare venerdì 24 novembre, ma da oggi viene ripresa anche da BBC Entertainment News la notizia secondo cui i lavori al film sarebbero temporaneamente fermi a causa dell'indisponibilità del regista Bryan Singer.
Viene riportata questa affermazione da parte della casa di produzione 20th Century Fox:
«Twentieth Century Fox Film ha fermato temporaneamente la produzione di Bohemian Rhapsody a causa dell'inaspettata indisponibilità di Bryan Singer».
Il cast e gli addetti ai lavori hanno ricevuto una comunicazione individuale nelle ultimissime ore.
Un portavoce del regista ha comunicato che «Si tratta di un problema personale di salute che riguarda Bryan e la sua famiglia. Bryan spera di tornare a lavorare per il film subito dopo le vacanze [di fine anno]».
Di fatto, Bryan Singer non è rientrato a Londra dopo la pausa in famiglia negli USA per il Giorno del Ringraziamento, rendendosi indisponibile da venerdì 24 novembre. Alcune fonti riportano addirittura che già da qualche tempo vi fossero delle frizioni tra Singer e il suo cast, per via dei propri atteggiamenti e del fatto che si presentasse spesso in ritardo alle riprese. Pertanto Fox avrebbe già valutato l'ipotesi di rimpiazzare il regista per non far perdere lo slancio al progetto. Ma queste dovrebbero essere solo le solite speculazioni, con il film che resta confermato in uscita il 25 dicembre 2018.
Lo scorso 1 novembre, mentre Bryan Singer era a Londra, è stato tirato in causa su Twitter da una persona che lo accusava di "penetrazioni digitali" (?!?!) durante un precedente progetto. Questo ha portato infine Singer a cancellare il proprio profilo Twitter. Su Instagram invece ha postato aggiornamenti fino al 25 novembre (l'ultimo per ricordare Freddie Mercury). Il regista era stato coinvolto in alcuni scandali a sfondo sessuale in ambiente lavorativo, nel 1997 e nel 2014.
In precedenza era già capitato che Singer non si presentasse a lavoro in modo improvviso: durante le lavorazioni di "Superman Returns" e "X-Men: Apocalypse"; progetti che, come sappiamo, ha portato regolarmente a termine.
Fonti: BBC Entertainment News, Indiewire, Hollywood Reporter, Deadline, ComingSoon.
18 ottobre 2017 - Gwilym Lee fa sapere su Instagram che le riprese del film sono in pausa per la prima volta fin dal loro inizio oltre un mese prima.
3 ottobre 2017 - Bryan Singer ha condiviso questo video Instagram girato sul set del Live Aid insieme a Roger Taylor, Ben Hardy e Brian May. Dovrebbe risalire a cira due settimane prima.
26 settembre 2017 - 20th Century Fox, New Regency e GK Films annunciano l'ingresso nel cast di Aidan Gillen e Tom Hollander. I due attori interpreteranno rispettivamente John Reid e Jim Beach, manager dei Queen dal 1975 al 1978 il primo e suo successore fino a tutt'ora il secondo. [ LINK ]
Aidan Gillen, il cui reale cognome è Murphy, è nato a Dublino 49 anni fa. Ha iniziato a recitare in teatro per passare al cinema dal 1987. In questo ambito è conosciuto, fra l'altro, per i suoi ruoli in Doppio Gioco e Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno (2012), King Arthur - Il Potere Della Spada (2017) e nei due film Maze Runner (2015 e 2018). Ha recitato anche in svariate serie televisive, sia americane che britanniche; spiccano Il Trono Di Spade (2011-2017), Law & Order - Il Verdetto (2005), Poirot (2003) e The Wire (2004-2008). Piccola curiosità: ha preso parte a un video musicale dei Sigur Ròs, uno dei gruppi preferiti di Roger Taylor negli ultimi anni.
Tom Hollander, nato a Oxford 50 anni fa. Laureatosi in inglese, è passato dal teatro al cinema, dove ha lavorato nei due sequel de I Pirati Dei Caraibi e nel film The Libertine. Altre pellicole a cui ha preso parte fra il 2001 e il 2015 sono Enigma, Paparazzi, Orgoglio & Pregiudizio, Hanna, Muppets 2 e Mission Impossibe - Rogue Nation. Nello stesso periodo ha lavorato per una decina di miniserie minori per la TV.
«Sì, con noi c'è stato Bob Geldoff come ospite questa settimana sul set del Live Aid. [La foto è stata postata qui sulla nostra pagina ieri] Si è divertito! Ma ora tutto è in via di demolizione. Presto l'area diventerà di nuovo un campo di volo. È proprio triste vedere questa bella riproduzione diventare parte della nostra storia proprio come l'originale. Ma ciò che ne resterà si spera sia qualcosa di meraviglioso - una nuova rappresentazione dello spirito di quei momenti in un modo che non si può ottenere dai filmati nei documentari. La visione di noi in quanto Queen e di Freddie che ha Bryan Singer è in grado di sbalordire il mondo un'altra volta. Bri»
22 settembre 2017 - L'attore Aaron McCusker interpreterà il ruolo di Jim Hutton, ultimo amante di Freddie Mercury. Sia Hutton che McCusker provengono dall'Irlanda del Nord e nel corso della loro vita (reale) si sono stabiliti a Londra. Hutton è morto all'inizio del 2010 a causa di un male incurabile.
La notizia è stata diffusa ancora una volta da Deadline Hollywood ed è stata inoltrata anche da GK Films.
McCusker, 39 anni il prossimo 26 novembre, ha lavorato prevalentemente per delle serie TV; fra esse The Astronaut Wives Club dell'americana ABC, la serie inglese Shameless (trasmessa anche in Italia) e Fortitude su Sky Atlantic.
15 settembre 2017 - In un'intervista rilasciata a Empire magazine nel dietro le quinte delle riprese del film, il produttore Graham King afferma:
«Cohen era molto entusiasta di interpretare Freddie. Mi sedetti con Sacha e dissi: "Non saprei come fare per metterci sulla stessa lunghezza d'onda". [Con le sue esternazioni dell'estate 2013] penso che [Cohen] fosse solo agitato perchè non aveva la possibilità di raccontare ciò che avrebbe voluto e credo che forse sia stato questo il motivo del suo sfogo. La band contribuisce, ma non approva la sceneggiatura. La cosa fastidiosa è che per tutta la stampa Brian May voleva avere il controllo, il che non è affatto così. Ho visto Brian profondamente addolorato per aver ricevuto un attacco del genere... Il mio più grande timore era che Brian e Roger mi chiamassero per dirmi: "Sai cosa c'è? Non vogliamo proseguire più a fare un film. Questo è davvero troppo!". Non c'era nessuna versione della sceneggiatura in cui Freddie moriva a metà del film. Fin da una primissima bozza della storia, il Live Aid pone fine al film. Sacha voleva sicuramente condurre il film in una direzione nella quale sia io che la band non sentivamo che dovesse andare. Non pensavo che la visione che aveva in mente fosse corrispondente alla storia che volevo raccontare, la celebrazione della vita di Freddie, la musica. Nel film ci saranno i periodi bui, ma verranno controbilanciati con un tono celebrativo. Tratterà la vita sessuale di Freddie e toccherà il suo tema dell'HIV, ma finisce con il Live Aid, sei anni prima della sua morte. La cosa più importante è che trasmetta [al pubblico] il magnetismo di Mercury e narri la storia di un bambino immigrato, nato a Zanzibar e cresciuto a Mumbai, che arriva in Inghilterra e diventa questo tizio su Top Of The Pops che indossa una pelliccia e porta lo smalto sulle unghie. Ed infine arriva all'apice della propria carriera, quando poi contrae il virus. Voglio che la gente lasci il cinema in lacrime, ma con un sorriso sul volto».
«Faremo un film accessibile a tutti e che celebri la musica. Naturalmente racconta la storia dell''avventura del mito che è Freddie, attraverso la musica. La sua vita sarà rappresentata mediante la musica, facendo in maniera che chi ama la musica possa godersi il film; un film per tutte le età, ma che non si esimerà dal raccontare la realtà. Non mi sottrarrò dal dilemma specifico di Freddie e dal dilemma circa la sua salute. L'enfasi del film è rivolta verso la musica e l'avventura che Freddie ha intrapreso insieme a questi altri tre uomini incredibilmente talentuosi. Non sarà solo il dramma di Freddie, ma ─ detto questo ─ anche quell'aspetto verrà onorato. Sarei negligente se non lo facessi. C'è un modo che ho escogitato per farlo ─ senza che ora io entri nei dettagli specifici ─ ed è stato discusso d'intesa con tutte le persone coinvolte. Siamo sicuri che onoreremo la sua vita, ed allo stesso tempo sarà fatto basandosi sulla musica».
In quello che sembra un piano di comunicazione orchestrato per la stampa del settore, Yahoo! Music ha diffuso contemporaneamente altri dettagli sulla trama del film, stavolta contenuti in una delle interviste rilasciate da Brian May nel mese di agosto al booklaunch di Queen In 3-D negli USA:
«Molto stranamente Mary era proprio il genere di ragazza che reputavo davvero favolosa ed ero determinato ad uscire insieme con lei. Un giorno Freddie venne da me e disse: "Fai seriamente con Mary? Posso chiederle di uscire con me?". Così fece, e restarono innamorati per lungo tempo. Direi che lei è stata davvero la persona a cui Freddie era più legato, fino alla fine della sua vita, anche se lui aveva fatto quella scelta ─ ovviamente molto dolorosa per entrambi ─ verso una scelta di vita differente. Ma lei ha rivestito un ruolo enorme nella vita di Freddie. Lui voleva sempre la sua approvazione e la proteggeva.
Questo è qualcosa che abbiamo tenuto molto in considerazione nel film. Qual è stata l'avventura di Freddie? Qual è il suo significato. È per questo che ci abbiamo messo così tanto per approvare la sceneggiatura, perchè deve raccontare la verità e deve essere reale. Deve anche essere divertente, perchè ─ sai ─ l'ultima cosa che Freddie avrebbe voluto sarebbe stato che fosse noioso. Ma deve raccontare la storia per quella che è stata. Ed è una storia unica, perchè Freddie era molto legato a Mary. Era legato ai suoi amici maschi. Era anche molto legato a noi. Eravamo una famiglia molto unita, per cui in un certo senso eravamo la famiglia di Freddie, perchè i Queen sono durati più a lugo di qualunque dei nostri matrimoni! Sono spiacente, ma è la realtà dei fatti!».
Qui a questo LINK alcune immagini dell'ultimo giorno di prove prima dell'inizio delle riprese vere e proprie.
6 settembre 2017 - QueenOnline.com annuncia Lucy Boynton nel ruolo di Mary Austin, la donna di Freddie Mercury fin da quando era uno sconosciuto timido e ambizioso. La Boynton è una venritreenne nata a New York, ma cresiuta a Londra. All'età di 12 anni faceva già l'attrice per la TV, ma per trovare delle corrispondenze sugli schermi italiani possiamo menzionare la miniserie Ragione e Sentimento (in onda dal 2013), I Borgia (dal 2011) e ultimamente in Gipsy e in Sing Street su Netflix. Oltre che per questo nuovo delicatissimo incarico, al cinema Lucy sarà famosa per l'interpretazione in Assassinio sull'Orient Express, affianco a Johnny Depp, in uscita il 10 novembre di quest'anno. Al momento l'attrice è impegnata parallelamente anche con un'altra produzione.
Nella notizia viene anche ufficializzata la presenza di Allen Leech nel cast; interpreterà Paul Prenter. Riguardo la data di uscita del film, in questo caso si fa riferimento solo al mese di dicembre 2018, mentre alcune fonti parlano ora del 27 come giorno e non più del 25.
5 settembre 2017 - Le riprese del film Bohemian Rhapsody iniziano venerdì 8 settembre. Diffusa la prima foto di Rami Malek nei panni di Freddie Mercury. 20th Century Fox ha rilanciato lo stesso articolo di Entertainment Weekly, dando implicitamente conferma dell'autenticità. L'immagine è stata immortalata lo scorso 31 agosto, durante la prima prova di trucco e costumi.
Contemporaneamente Brian May ha incontrato i quattro interpreti all'Abbey Road Studios, ribattezzandoli scherzosamente "i nuovi Queen". È probabile che siano state provate le armonie vocali, fondamentali per definire il mix necessario fra voci degli attori e registrazioni originali dei Queen. Questo dettaglio è sicuro perchè anche Malek in una recente dichiarazione ha affermato che nel risultato finale ci sarà tanto la sua interpretazione quanto la voce originale di Freddie.
Gwilym Lee ha suonato una Red Special BMG, dal momento che è capace alla chitarra e con altri strumenti (vedi la nostra presentazione del cast). È stato lo stesso Brian a confermare su Instagram questo dettaglio, pubblicando una foto del primo incontro fra i due risalente a tre settimane fa. Sembra che fra di loro ci sia una buonissima intesa su molti frangenti (non solo musica, ma anche filosofia, ecc.) e questo è sicuramente un bene.
31 agosto 2017 - Secondo quanto riportato da Deadline Hollywood, sarà l'attore irlandese Allen Leech ad interpretare Paul Prenter. Nella primavera del 1987 il controverso manager personale di Freddie Mercury vendette alla stampa scandalistica inglese dichiarazioni sulla sua vita privata, sulle proprie abitudini, gli eccessi e sul suo delicato stato di salute.
Leech, 36 anni, è conosciuto in Gran Bretagna per il suo ruolo nella serie televisiva inglese Downton Abbey, che gli è valso il premio Screen Actors Guild Awards nel 2013. La sua carriera è iniziata con il teatro nel 1998, dopo essersi appassionato a questo mestiere negli anni della scuola a Dublino.
Parallelamente ha cominciato a lavorare per il cinema e per la TV. L'uomo senza legge (2002), Amici per la vita (2003), Il segreto di Green Knowe (2009) e Il ricatto (2013) sono alcuni dei lavori con cui è apparso anche sugli schermi italiani.
20th Century Fox, New Regency e GK Films proseguono quindi sulla linea del basso profilo nella scelta degli interpreti, per evitare che gli attori offuschino i personaggi reali distogliendo gli spettatori.
I just had my make up, hair and costume tests as #FreddieMercury and it was overwhelmingly cool and truly unforgettable. Pics coming soon.
— Rami Malek (@ItsRamiMalek) 31 agosto 2017
30 agosto 2017 - La riproduzione della scenografia del Live Aid '85 allestita al Bovingdon Airfield.
28 agosto 2017 - Il missaggio delle musiche per il film verrà eseguito all'Abbey Road Studios di Londra. La conferma arriva da una foto pubblicata su Instagram dal regista Bryan Singer, in cui è immortalato sulla porta di uscita dopo una giornata di lavoro. [LINK]
Confermato Rami Said Malek nel ruolo di Freddie Mercury. Malek ha 36 anni e vive nella sua città natale, Los Angeles. È di discendenza egiziana. Ha studiato recitazione in California, alla Notre Dame High School, per poi laurearsi in Belle Arti all'Università di Evansville, nell'Indiana. È famoso per aver preso parte alle riprese di The Twilight Saga - Breaking Dawn e soprattutto per il suo ruolo da protagonista nella serie Mr. Robot che gli è valso un Emmy Award come miglior attore in una serie drammatica.
Dopo le prime voci di stampa non molte settimane orsono, è stato confermato ufficialmente anche l'attore Ben Hardy, che interpreterà Roger Taylor. Con il suo coinvolgimento in film, in serie TV e teatro, si pone come stella nascente di Hollywood. Ha recitato nella famosa serie televisiva inglese BBC EastEnders. Il suo impegno principale è stato quello al cinema nel film X-Men: Apocalypse del 2016, diretto da Bryan Singer. Ha 26 anni, è nato a Bournemouth ed è cresciuto nella stessa contea, il Dorset, dove ha studiato alla Gryphon School.
Il personaggio di Brian May è a pannaggio dell'attore inglese trentaquattrenne Gwilym Lee. Nato a Bristol, è cresciuto con la famiglia a Birmingham, studiando Lettere alla Cardiff University e ottenendo in seguito la medaglia d'oro alla Guildhall School of Music & Drama. Ha lavorato per lungo tempo in teatro, passando solo recentemente alla televisione. In questo ambito, è noto nel Regno Unito per il suo ruolo nella serie L'Ispettore Barnaby (Midsomer Murders). Al cinema è possibile ricordarlo nel thriller sentimentale The Tourist, del 2010. Fra le sue abilità artistiche sono fondamentali il saper cantare e suonare piano, tromba e chitarra. Immaginiamolo con barba completamente rasata e capigliatura a riccioli cadenti ed i giochi sono presto fatti!
Infine, ma non per ultimo ─ vista anche l'impressionante somiglianza, Joe Mazzello sarà il nostro bassista John Deacon. Nome completo Joseph Francis Mazzello III, compirà 34 anni il prossimo 21 settembre. È americano, nato a Rhinebeck, Stato di New York. Il padre, proprietario di una scuola di recitazione, è per tre quarti italiano. Nel 1990, all'età di 9 anni, ha recitato con Harrison Ford nel film Presunto Innocente. La sua prima interpretazione maggiore arriva tre anni dopo, quando figura come il bambino del film Jurassic Park. Più di recente ha lavorato insieme a Rami Malek nella miniserie The Pacific ed ha interpretato il ruolo del co-fondatore di Facebook nel film The Social Network, entrambi progetti usciti nel 2010. Ha preso parte ad alcune serie TV, fra le quali CSI - Scena del crimine, in un episodio del 2003. Mazzello è anche autore e regista. Piccola curiosità: ha un fratello di nome John, per il quale ha anche realizzato un film.
Dall'aggiornamento si apprende che l'archivista Greg Brooks è intensivamente coinvolto nel progetto.
17 agosto 2017 - Rami Malek, ospite al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon.
Dei Queen dice: «Già presi singolarmente erano dei tipi fenomenali. Averli avuti insieme in un'unica band è stato straordinario. Sono terrorizzato da questo incarico [ride]». [ ► ]
13 agosto 2017 - Bryan Singer si reca a Praga per incontrare Peter Freestone e raccogliere così informazioni sulla vita di Freddie Mercury, soprattutto sulla sfera meno pubblica.
9 agosto 2017 - Brian May, dopo essere rientrato nel Regno Unito dagli USA immediatamente dopo la fine del tour in Nord America dei Queen+ Adam Lambert, pubblica una foto con un dettaglio della scenografia dal set delle riprese.
BOHEMIAN RHAPSODY è in direttura verso il grande schermo. Sì gente, finamente sta per accadere. Ormai è da tempo che sentite parlare del film Bohemian Rhapsody, ma adesso QOL sarà la vostra fonte ufficiale di informazione. [...] Per cui, a seguire, ecco quello che possiamo confermare in questa fase. Il pluripremiato regista Bryan Singer è la persona che darà vita alla storia dei Queen e di Freddie. Se vi è capitato di guardare la serie X-Men di Singer o I Soliti Sospetti, conoscerete la straordinaria immaginazione e lo stile di questo regista; una scelta perfetta per ricreare i favolosi anni dei Queen che hanno portato agli indimenticabili attimi del Live Aid. A riguardo, possiamo rivelare che ci sarà una sequenza principale del film in cui quelle scene verranno fedelmente ricreate. Presto ne saprete di più.
Rami Malek è stato scritturato per interpretare lo sfidante ruolo di Freddie Mercury. Chi più di questo brillante attore poteva essere maggiormente appropriato? In questo frangente conoscerete l'attore per la serie televisiva Mr Robot.
Roger e Brian hanno affermato a QOL che «Rami ha una grandissima presenza e s'è totalmente dedicato al progetto. Sta già vivendo e respirando il personaggio di Freddie, il che è meraviglioso».
Roger e Brian ovviamente saranno in forza come produttori musicali esecutivi.
Dopo mesi di speculazioni, QOL può anche confermare che è davvero prossimo all'inizio delle riprese. La prossima settimana inizierà la pre-produzione nel Regno Unito, per preparare l'avvio delle scene principali a Londra al più presto verso la metà di settembre.
Vi starete chiedendo chi interpreterà Roger, Briane John. Amici, questa è una notizia che daremo un altro giorno, [...] chissà, magari con un paio di esclusive. [...]
Leggete spesso questo spazio o non sapete cosa potreste perdervi!
Un'anticipazione: vi interesserebbe fare parte del film...?
[Fonte: Instagram personale di Bryan Singer]
Hardy, vero cognome Jones, famoso in patria per aver recitato due anni nella serie EastEnders, ha anche già lavorato con il regista Bryan Singer nel film X-Men - Apocalypse del 2016 e anche grazie a questo avrebbe catturato l'attenzione del team di produzione. Una fonte lasciata anonima ha affermato che l'attore è stato messo alla prova sullo schermo dai "capi" (lasciando intendere Brian May, Roger Taylor e Jim Beach), è stato scelto ed è molto emozionato per tutto questo, iniziando da subito a prendere lezioni di batteria.
«Non sono stati ancora assegnati i ruoli per me, Roger e John. Sarà fatto nelle prossime settimane. Ad ora sono passati "solo" 12 anni dall'inizio del progetto. Siamo incappati in tantissimi passi falsi ed abbiamo imparato moltissimo, ma abbiamo un solo colpo a disposizione. Stavolta deve essere definitivo, rispettoso, non devono essere esclusi i temi scomodi e deve essere appassionante, qualcosa di meraviglioso dopo cui ci si senta sollevati e felici riguardo il talento che era Freddie. È un'impresa ardua. Se si guarda ala nostra storia, non abbiamo mai eluso nessun problema. Non è da noi. Sarà sincero e veritiero. Finalmente abbiamo una sceneggiatura che smarca questi punti. È profonda e davvero impegnativa. Inizieremo a girare alla fine dell'anno. Il paradosso è che Freddie, malgrado la sua grande capacità nella rappresentazione, effettivamente era alquanto timido.»
«Sono un grandissimo fan dei Queen. Mi piacciono alcune delle loro canzoni meno conosciute, come una che si chiama Lily Of The Valley. Somebody To Love è notevole!
Sono andato a Londra per alcune prove di registrazione. Dopo aver fatto trdi a causa del traffico, correndo per la strada, sono arrivato a Abbey Road ed ho attraversato. Poi mi sono voltato, rendendomi conto di aver solcato quelle strisce pedonali celebri per la copertina dell'album Abbey Road dei Beatles, su quella stessa strada. Ho pensato: "che diamine mi succederà?".
Sono salito di sopra al quarto piano, beh... fra il terzo e il quarto piano... ed ho iniziato a vedere tutte quelle foto di grandi artisti che tappezzavano le pareti; Beatles, Rolling Stones e altre band che adoro.
Ad un certo punto mi sono detto "smettila di correre!"; faccio due passi indietro e mi ritrovo di fronte alle foto autografate della band con un'immagine di Freddie che sembrava dirmi: "Non farlo...".
Per cui l'ho vissuta davvero come una grande sfida, un momento davvero unico.
In quella occasione ho registrato le riprese di alcune canzoni. Successivamente ho incontrato Brian May e Roger Taylor nell'appartamento di quest'ultimo, i quali hanno guardato il mio filmato nel ruolo di Freddie. Gli era stato inviato in anticipo, ma ho la sensazione che abbiano avuto problemi a scaricarlo, perchè sembrava che lo stessero guardando per la prima volta, con tanta attenzione... Davvero nessunissima pressione per me che ero lì...
Alla fine mi hanno preso!!».
* * *
Il chitarrista dei Queen s'è lasciato scappare che il film ha una data di pubblicazione, dicendomi:
«Il film su Freddie è in arrivo... molto più presto di quanto tu non possa pensare: l'anno prossimo».
Il biopic è in lavorazione da 8 anni, ma questa è la prima volta in cui qualcuno ha confermato quando arriverà sul grande schermo.
Tutto deriverebbe dall'ingresso di 20th Century Fox e di New Regency rispettivamente nella produzione e nella distribuzione, che vanno ad affiancare la sempre presente GK Films.
Nuovo, soprattutto, anche l'attore protagonista a cui toccherà impersonare Freddie Mercury: è Rami Malek, californiano trentacinquenne di origini egiziane già noto per le collaborazioni cinematografiche con Tom Hanks, Spike Lee, Shawn Levy e vincitore di un Emmy Award 2016 per il ruolo da protagonista nella serie TV statunitense Mr. Robot.
«Graham King è un produttore straordinario, l'unico che potessimo scegliere. Credo che avremo una buona risposta in un paio di mesi». [ VIDEO ]
«Penso che sarebbe opportuno a questo punto! Ho avuto una breve conversazione a riguardo con Brian May. Gli ho chiesto di come sia cambiato nel tempo il modo di aprirsi alla vita privata. Come intendono approcciare questa cosa nella storia di Freddie? Negli anni '70 e '80 non era proprio qualcosa di cui parlavano. Ovviamente ora siamo in un epoca diversissima, ed è molto attuale. Per cui sarebbe davvero interessante vedere come approcceranno quell'aspetto della sua vita. Non ci hanno ancora pensato, perchè il film è ancora in fase di sviluppo».
La fonte dell'articolo è stata confermata dalla pagina web ufficiale www.BrianMay.Com
«Sacha è diventato uno stronzo. Ci erano venute alcune belle idee insieme, ma poi non se ne è fatto più nulla e lui è andato in giro a raccontare cose non vere sull'accaduto. Come mai ha detto in giro a raccontare che non volevamo fare un film crudo, dopo aver lasciato il progetto?. Siamo forse i tipi di persone che evitano la verità? Non penso. Abbiamo semplicemente deciso che Cohen non era adatto per il ruolo, e per delle ottime ragioni che diventano evidenti guardando i film che ha fatto recentemente. È ovvio che non sarebbe andato bene nel ruolo di Freddie. Non sarebbe stato credibile. Si spera che Ben Whishaw lo sia. È un attore favoloso. Non si sa ancora chi interpreterà il mio ruolo nel film. Avremo un regista, anche se non c'è ancora nulla di sottoscritto. A quel punto speriamo di poter fare poi un passo indietro e dedicarci solo al lato musicale del film. Siamo giunti ad una bella trama, ma il film non non uscirà finché non sarà il momento giusto».
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13 marzo 2016 - Rispondendo a un utente su Twitter, Brian May fornisce il proprio punto di vista sulle affermazioni di Sacha Baron Cohen della settimana precedente:
«Solo affinchè sappiate, ragazzi, sono TUTTE Cavolate. Ignorate questi stupidi piagnucolii. Abbiamo voltato pagina, e per buonissime ragioni.» |
«Ci sono tante storie incredibili su Freddie Mercury, era davvero un folle. Ci sono storie che raccontano di nani che giravano con dei piatti di cocaina sulla testa nei party. Ma la band non avrebbe mai permesso queste scene nel film. Volevano proteggere la loro eredità come band. Così diventa un film meno interessante, ma bisogna ricordare che vogliono proteggere la loro eredità come band, e vogliono che sia un film sui Queen. E io Capisco perfettamente questa cosa.»
Tuttavia, l'attore ha ammesso a Stern che avrebbe dovuto dare ascolto alle sirene d'allarme che gli si erano presentate fin dall'inizio:
«Dopo il nostro primo incontro, non sarei dovuto andare avanti, perché un membro della band ─ non dirò chi... ─ ha detto "Questo è un grande film, perché nel mezzo di esso accade una cosa molto importante". Gli ho chiesto "Che cosa succede nel mezzo del film?", e mi ha risposto "Freddie muore". Gli ho chiesto "Allora vuoi dire che è un po' come Pulp Fiction, dove il momento clou sta nel mezzo? Interessante...!"; mi fa "No, no, no...". Così gli ho detto "Aspetta un minuto. Cosa succede nella seconda metà del film?", e lui ha risposto "Beh, si vede come la band si sia fatta forza per proseguire". E io ho detto "Ascolta, la gente non va a vedere un film in cui all'improvviso il personaggio muore di AIDS e poi si prosegue per vedere cosa succede alla band..."».
Sì, i membri della band (intesi come Brian May e Roger Taylor) volevano che Freddie Mercury morisse a metà del film, con la seconda parte concentrata su come sono andati avanti i Queen. E Cohen comprende pienamente la mentalità che alimenta un tale punto di vista:
«Capisco perfettamente il motivo per cui i Queen hanno voluto fare in questo modo. Se hai il controllo dei diritti della tua storia, perché non raffigurarsi nel modo più grande possibile?».
E anche alla luce del proprio enorme talento, Cohen ha litigato per questo film, ma non è servito a portarlo a compimento:
«Mi hanno chiesto di scrivere il film, ma ho detto "non so come scrivere un film biografico". Così ho cooptato Peter Morgan [del film "The Queen"], ma non gli è piaciuto. Ho portato David Fincher, che era disposto a dirigerlo, poi ancora Tom Hooper [di "Il Discorso del Re" e "The Danish Girl"], che avevano le idee molto chiare su come l'avrebbero realizzato. Ma alla fine di tutto s'è trattato di una mera divergenza artistica».
Forse il futuro del progetto sta nella valutazione di Cohen su uno dei produttori:
«Brian May è un musicista straordinario, ma non è un gran produttore di film».
Nel ruolo di Freddie resta candidato Ben Whishaw (con la Sony che attende solo l'OK per siglare il contratto vero e proprio), mentre viene dato per confermato Johnny Flynn come interprete di Roger Taylor (ne parlavamo già da un paio di anni). Sorpresa invece per l'attriche a cui toccherà il compito di recitare nei panni di Mary Austin: il nome che salta fuori è quello di Gemma Arterton, reduce dalla nomination agli ultimi Laurence Olivier Award come migliore attrice in un musical.
Secondo Collider il titolo del biopic sarebbe "Bohemian Rhapsody".
■ Brian May ha tenuto a smentire queste indiscrezioni immediatamente già in nottata, dicendo che verranno fornite informazioni appena queste saranno effettivamente disponibili. Ecco quello che ha poi scritto sulla Soapbox (LINK).
Non lo so, davvero non lo so. Non ho notizie al riguardo. Non c'è un copione, non c'è il regista e quindi nessun film, vedremo...
Riguardo il provino di circa due anni fa in cui cantò Bohemian Rhapsody: Non ho una gran voce, ma pare che io abbia una discreta estensione vocale; o almeno così ha detto l'insegnante di canto. Non so se cercava solo di tirarmi un po' sù.
Intanto Tim Walker del The Telegraph pubblica un articolo in cui Ben Whishaw fa il punto sul tanto atteso film in una intervista su Time Out London.
[Ben Whishaw] Effettivamente non so cosa stia succedendo. Sembra che sia in sordina. Stava procedendo, poi ci sono stati problemi nel mettere a posto il copione.
Grazie a Carolina Castel della Communidad Queenera Chile per la preziosa copia gentilmente fornita.
1 maggio 2014 - Il programma TV 'London LIve' pubblica una intervista a Brian May riguardo il biopic: Tutto quello che posso dire è che i film hanno un percorso maledettamente lungo. Sta andando bene, ma procede lentamente e sembra che ci stiamo arrivando con i registi. Onestamente stiamo avendo un approccio di non intervento, perchè abbiamo un grande produttore in Graham King. Parliamo regolarmente, ma le redini sono davvero nelle sue mani nel mettere insieme gli attori, lo staff tecnico e anche il regista; sono cose che toccano a lui. Parleremo con il nuovo regista questa settimana, strano a dirsi... Sembra misterioso, vero? Non voglio dire molto, perchè ci sono così tante considerazioni da fare. Mettere insieme una squadra per fare un film è un difficile lavoro di equilibio.
Non immaginavo quanto fosse complicato. |
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18 marzo 2014 - Brian May, intervistato telefonicamente insime a Kerry Ellis da Mitch Lafon dal Canada per iHeart Radio sulla pubblicazione di 'The Candlelight Concerts - Live At Montreux 2013', risponde:
Al di là del regista, è Ben Whishaw l'elemento cruciale e abbiamo una visione sempre più chiara di come sarà il biopic su Freddie. La situazione è fluida. |
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[Brian] Il film è in procinto di partire. Ci saranno le riprese a maggio. Io e Roger a questo punto ci teniamo un po' da parte rispetto agli sviluppi, perchè abbiamo un grande team a realizzare il film sotto la direzione di Grahan King, che è probabilmente il più grande produttore cinematografico indipendente. Li lasceremo operare e girare le riprese. Sarà una cosa interessante.
Ho imparato molto sui film in questo processo. Quello che si scopre è che i film non raccontano storie vere; i film sono intrattenimento e quindi sarà una cosa interessante da seguire. Ovviamente non può essere vero in modo assoluto. Cosa è la verità? La verità sarebbe diversa raccontata dai protagonisti reali della storia. Credo che sarà un film maledettamente divertente.
[Roger] Sembra che le cose girino molto lentamente nel mondo dei film, per cui sono felice di essere un musicista.
Le riprese sarebbero dovute iniziare in primavera e il film uscire in sala nel 2014.
E' Sacha Baron Cohen, che probabilmente sarà una sorpresa per un sacco di persone, ma ne stiamo parlando da lungo tempo
...e che l'autore inglese Peter Morgan è incaricato della sceneggiatura.
Nel frattempo, Graham King afferma che le riprese sarebbero iniziate l'anno successivo (2011) e che la sua GK Films lavora al progetto insieme alla Tribeca Productions, fondata da Robert De Niro, Jane Rosenthal e dal manager dei Queen Jim Beach.
In questa fase si carca ancora un regista.
Un portavoce della GK Films fa sapere che il biopic è realizzato in collaborazione con i familiari / eredi di Freddie e dei rimanenti componenti dei Queen.
Brian May e Roger Taylor suprvisioneranno direttamente i contenuti musicali.
• Bohemian Rhapsody, il film ufficiale al cinema
• La trama del biopic a confronto con la vera storia [2019]
• Peter Freestone anticipa i dettagli del film in Olanda [Queendag 2018]
• Peter Freestone intervistato a Roma da Comunità Queeniana, ospite dei ReQueen [2018]
• Bryan Singer licenziato dalla produzione [2017]